Il gas naturale è una fonte versatile e conveniente di energia. Ogni giorno lo usiamo nelle nostre abitazioni per cucinare, alimentare l’impianto di riscaldamento e usare l’acqua calda.
Si tratta di una fonte di energia più pulita, più economica e meno inquinante rispetto ad altre fonti come il carbone o il petrolio. Inoltre è accessibile per la maggior parte delle abitazioni, dato che è facilmente disponibile e trasportabile attraverso una rete di tubazioni.
Tuttavia il gas naturale è diventato nell’ultimo anno un osservato speciale. La crisi energetica dovuta al generale rincaro dei prezzi prima e alla guerra in Ucraina poi, ha determinato un preoccupante aumento delle bollette e ha riportato l’attenzione sui costi dell’energia.
Sono tantissime le famiglie che si sono chieste in questi mesi come risparmiare e come scegliere la tariffa più adatta alle loro esigenze. A tal proposito, consultare un comparatore gas può essere molto utile per capire se la propria tariffa è la più conveniente sul mercato o se sono disponibili offerte migliori. Ma da cosa dipende il prezzo di un’offerta?
Cosa determina il prezzo di un’offerta gas
Il prezzo di un’offerta gas dipende da una combinazione di diversi fattori, tra cui:
- il costo del gas naturale: il prezzo del gas naturale è una componente significativa del prezzo dell’offerta gas. Questo è influenzato da diversi fattori come la domanda e l’offerta, le condizioni meteorologiche e le condizioni geopolitiche;
- le tasse e le imposte: anche le tasse e le imposte applicate all’energia, come l’IVA, influenzano il prezzo dell’offerta gas;
- il costo dei trasporti e della distribuzione: il gas naturale deve essere trasportato e distribuito all’utente finale attraverso una rete di tubazioni e impianti, i cui costi vengono inclusi nel prezzo dell’offerta gas;
- costi di marketing e gestione dei clienti: i fornitori di energia devono spendere soldi per attirare e mantenere i clienti, attraverso campagne pubblicitarie e servizi aggiuntivi;
- margine del fornitore: infine, come per qualsiasi prodotto, i fornitori di gas naturale devono aggiungere un margine di profitto al prezzo per coprire i costi operativi e generare un guadagno.
Cosa fare per risparmiare
Se consultare un comparatore gas e scegliere la migliore offerta è il primo passo per far pesare meno i costi dell’energia sulle proprie tasche, ci sono poi tutta una serie di buone abitudini e interventi in grado di determinare una riduzione dei consumi, sia con effetto immediato che come investimento per il lungo periodo.
Ciò che si può fare nell’immediato è tenere traccia dei propri consumi di gas per capire quali sono gli usi che utilizzano di più e trovare modi per ridurre i consumi. A tal proposito, regolare la temperatura del riscaldamento e tenere sotto controllo le ore di accensione può aiutare a fare un uso più efficiente dell’energia.
Un adeguato isolamento termico può aiutare a mantenere la temperatura interna e a non disperdere il calore. Ciò lo si può fare schermando le finestre nelle ore di buio chiudendo le persiane, le tapparelle e le tende, sostituendo i serramenti oppure installando un cappotto termico nell’edificio.
Infine, anche dotarsi di apparecchiature più efficienti come la caldaia a condensazione, magari sfruttando gli incentivi fiscali, determina un significativo abbassamento dei consumi.
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