Chi è un globetrotter e ha la sindrome di wanderlust ama viaggiare per il mondo e portare a casa almeno un pezzo ricordo dei luoghi visitati. Un’abitazione che sprizza personalità fa in modo di poter mostrare l’amore per il travel attraverso alcuni dettagli con cui arredare l’ambiente. Vediamo insieme qualche consiglio per riuscire a rendere il proprio nido il racconto delle proprie vacanze a spasso per i continenti.
Dare personalità alle pareti
Si deve partire sicuramente dalle pareti che diventano teli o pagine bianche in cui raccontare ciò che è stato visto. Il primo consiglio utile è quello di riempire una superficie vuota con una mappa del mondo per parete: se ne trovano in legno MDF in tanti colori diversi, persino variopinti per creare un contrasto e dare carattere alla stanza. Dove posizionarla? Sul muro dietro al divano o magari in camera da letto, anche se è soprattutto il living a valorizzare al massimo questa decorazione.
Se invece si preferisce un look più artistico, si può optare per una carta da parati con motivi ispirati a grandi città, paesaggi esotici o antiche cartine geografiche. In più si possono aggiungere gallery fotografiche scegliendo i propri scatti migliori e creando un wall di avventure.
Mobili cosmopoliti
L’arredamento è il protagonista assoluto e quello che si può fare è dare un tocco eclettico evitando il minimalismo forzato. Un tavolino marocchino intarsiato, un baule vintage dal mood coloniale, cuscini con tessuti etnici quali i kat dell’Indonesia o i kilim della Turchia sono solo alcune delle opzioni. Ci si può divertire persino portando a casa pezzi d’arredo dalle proprie vacanze, eventualmente chiedendo la consegna tramite corriere per non appesantire i bagagli.
Souvenir protagonisti
Da ogni viaggio bisogna portare a casa almeno un oggetto, non un souvenir banale ma qualcosa di artigianale che racconti il luogo. Un soprammobile in vetro di Murano da Venezia, per esempio, un prodotto in legno intagliato dal Trentino, le maioliche dal Sud e così via.
Attenzione ad evitare l’effetto caos, posizionandoli strategicamente e sfruttando le altezze. Gli scaffali diventano vetrine perfette per statuette africane, ceramiche colorate messicane o lanterne in vetro soffiato marocchine. Un angolo del soggiorno può essere dedicato a una collezione di globi vintage o a una libreria piena di guide di viaggio e atlanti. Un’idea originale? Utilizzate vecchie valigie come elementi decorativi: basterà impilarle una sull’altra e adoperarle per fare da contenitore.
Un consiglio in più? Sfruttare i 5 sensi. Lampade di design provenienti da altri luoghi del mondo, candele profumate, incensi e ovviamente dolcetti tradizionali stuzzicheranno gli ospiti da più punti di vista regalando un’esperienza coinvolgente ed immersiva.
Le calamite
Sono un classico che non può mancare: le calamite si rivelano il souvenir più economico per eccellenza. Gli italiani amano applicarle alla parete del frigorifero raccontando i propri viaggi attraverso dei piccoli gadget che mostrano ogni vacanza, persino le brevi fughe del weekend.
Creare un’ambientazione che ricordi i luoghi visitati significa curare i dettagli e l’illuminazione. Arredare una casa a tema viaggio è un trend in crescita e con i consigli che abbiamo fornito siamo certi riuscirete a rendere la vostra abitazione ancora più unica, fornendo tanti spunti di conversazione con amici e familiari che saranno ospiti da voi.
