Vivere con 300 euro al mese in Italia è possibile?
Vivere con 300 euro al mese è un’idea che, per necessità o desiderio, passa nella testa di molte persone.
I soldi sono purtroppo necessari, sebbene non sempre il amiamo, perché servono per comprare beni di prima necessità.
Non c’è niente di male nello spenderli ma diventa insensato sprecarli per acquistare cose inutili e moto spesso buone solo per chi cerca di venderle e davvero insensate per chi non ha molte possibilità economiche.
Per questo, capire come risparmiare soldi ogni giorno, trovando un modo per ridurre il fabbisogno mensile di denaro, può essere la soluzione più utile per tutti.
Vivere con 300 euro al mese: da dove cominciare
Per vivere con pochi o senza soldi, o comunque senza lo stress del denaro, bisogna seguire alcuni principi che le persone sicuramente già conoscono ma che non sempre sono facili da attuare. Eccone alcuni:
- Attenzione ai debiti
Al giorno d’oggi contrarre debiti è facile perché ottenere un prestito è la fissazione di molti.
Liberarsi di molte idee superflue è un bel punto di partenza che permetterebbe di imparare a risparmiare notevolmente in un anno.
- Pensare al conto corrente
Spesso si sceglie la banca con superficialità ma gli istituti bancari tradizionali fanno pagare anche 10 euro al mese per avere un conto corrente.
Questo lo si usa al massimo per ricevere lo stipendio, per fare la spesa, per fare acquisti online e prelevare. 10 euro per 12 mesi fanno 120 euro annui che vengono letteralmente sprecati e li si potrebbe utilizzare per fare altro.
- Pagare le cose al prezzo giusto
Molto spesso non sappiamo come risparmiare perché tendiamo a non dare la giusta valutazione alle cose. Per vivere senza tanti soldi è necessario imparare a dare un valore ai beni di cui necessitiamo.
Per capire qual è il prezzo ideale basta fare una semplice indagine di mercato preliminare all’acquisto.
- Comprare solo quello che serve
L’acquisto di cose inutili è una costante che avviene ovunque, sia nelle grandi città che nei piccoli paesi.
Spesso si è attratti da tanti prodotti superflui solo perché costano poco ma che si rompono dopo qualche giorno o nemmeno si useranno più.
Una soluzione potrebbe essere quella di annotare su un quaderno tutto quello che ti serve per quantificare un budget da destinare per avere una stima della spesa mensile e di ciò che si può eliminare.
Dalla spesa alle bollette: vivere con 300 euro al mese
Sia che si abbia poco denaro a disposizione o che si voglia semplicemente risparmiare per diversi motivi, la spesa del cibo costituisce una voce irrinunciabile all’interno del budget familiare. È possibile fare la spesa in economia con semplici accorgimenti. Innanzitutto, il primo consiglio è quello di non acquistare prodotti lavorati o semi lavorati, ma optare sempre per alimenti semplici da comporre poi a casa.
Inoltre, si può creare un menù settimanale per fare una spesa mirata per evitare sprechi e mangiare in modo più sano. Basta seguire le offerte in volantino.
Chi ama l’alimentazione sana e dispone di uno spazio verde, come un giardino o un terrazzo, può dedicarsi alla coltivazione della propria verdura direttamente in casa.
I consumi per le utenze domestiche costituiscono spesso una nota dolente per la famiglia. Non bisogna abbattersi poiché esistono delle efficaci strategie che consentono di non spendere molto.
Per l’energia elettrica, il consiglio migliore è quello di utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie a basso consumo, come ad esempio la notte, la domenica o i festivi, o di predisporre un contratto formulato in base alle specifiche abitudini. Per il riscaldamento, si possono cercare modi alternativi per creare il tepore, magari aggiungendo una coperta in più al letto o indossando un maglione pesante in casa. Esistono anche ottime stufe, come ad esempio in carbonio o in pellet, che consentono di riscaldare casa a poco.
Bonus energia, gas e acqua
Ci sono anche agevolazioni per il pagamento delle bollette di energia, gas e acqua offerte alle famiglie numerose oppure in difficoltà economiche.
Il bonus elettrico è determinato dal numero di componenti del nucleo familiare e viene detratto direttamente dalla bolletta. Quello per il gas viene erogato ai cittadini con reddito Isee pari o inferiore ad 8.107,50 euro all’anno oppure 20.000 euro se si è una famiglia numerosa con più di 3 figli a carico. Infine, quello per l’acqua consiste in un’erogazione gratuita di 50 litri di acqua al giorno con sconto in bolletta.
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- In generale, se si vuole ripartire da zero e vivere in zone di Italia dove si spende meno, è importante sapere prima di tutto dove risparmiare sul costo degli immobili. Al primo posto in termini di convenienza c’è la Basilicata, con il costo della vita più basso e la possibilità di acquistare un immobile di discrete dimensioni a poco. Per quanto riguarda il centro Italia, le Marche e l’Umbria sono i luoghi più economici dove vivere felici con pochi euro mentre, in nord Italia, tutto costa sopra la media.
- Una delle mete estere con cui vivere dignitosamente con pochi euro al mese è la Thailandia, ma ci sono sistemazioni dignitose anche in India o Africa. Il Brasile per un occidentale è invece una delle mete più care. Alle Canarie si risparmia molto sulle tasse, più basse sia sul lavoro che sulle pensioni. Il potere d’acquisto aumenta di circa un 30% rispetto all’Italia.
Immagine in evidenza: foto di Skitterphoto da Pexels
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni continuate a seguirci su www.habitante.it