C’è solo una cosa peggiore della noia: la paura della noia.
(Emil Cioran)
In questi mesi la vita di tutti si è trasformata e stravolta. L’emergenza sanitaria ci ha costretti a degli isolamenti forzati ma necessari e così ci ritroviamo al secondo “lockdown“. E qual è il più grande nemico dell’isolamento? La noia! E allora lancio qualche consiglio su come scacciare la noia durante il lockdown.
Le attività
Ovviamente non sto qui a propinarvi il solito fitness e aerobica o la classica (ma davvero utile) sessione di yoga. E neanche incoraggiandovi a cucinare e a sfornare torte e pizze. Vorrei incuriosirvi con qualche hobby differente e, in generale, ad un livello più artistico; che vi serva davvero come distrazione e che vi aiuti a scacciare la noia durante il lockdown.
Hobby durante il lockdown
- Scrivere: partiamo dalla più semplice. Scrivere permette di buttare fuori pensieri e paure, tutte le emozioni ed è liberatorio. Quasi meglio di una seduta dallo psicoterapeuta. Che sia una poesia, un breve racconto o solo i vostri pensieri, ne gioverete. Consigliano di scrivere una lettera ad una persona che vi ha fatto stare male o con la quale non riuscite ad esprimervi e, alla fine, di bruciarla, senza rileggerla. Dicono che è catartico. Provare per credere!
- Disegnare o colorare: come quando eravamo bambini, a meno che non siate degli artisti! Disegnare aiuta a rilassare la mente e a distendere i nervi.
- decapare o rivitalizzare i mobili e gli oggetti: ognuno di noi possiede qualche vecchia sedia, tavolino o scatoletta in legno posta in un angolo. Il tempo non ci permette mai di risistemarlo e ritinteggiarlo per renderlo usufruibile; o vorremmo rendere shabby quella vecchia sedia a dondolo ma, ahimè, hai troppo lavoro da fare. In quarantena, non hai più scuse: è il momento di agire!
- Ikebana: scommetto che non ne hai mai sentito parlare. L’Ikebana è un’antica arte giapponese che riguarda le composizioni vegetali. Con pochi materiali e senza sporcare troppo, potrete creare dei decori;
- knitting: letteralmente ‘maglieria‘. Sicuramente un’attività prettamente femminile e molto manuale. Annoverata sempre come anti-stress e di concentrazione dà anche i suoi frutti: un cappellino o sciarpa da poter regalare per questo Natale!
- meno hobby ma molto utile sarebbe imparare una lingua: basta un pc ed una connessione internet; potete scaricarvi delle applicazioni apposite o seguire un vero e proprio corso; da autodidatti, leggere libri e guardare film nella lingua che si vuole apprendere. In questo modo non solo scaccerete la noia ma imparerete qualcosa di importante e che vi servirà in futuro. più che un hobby, è un investimento!
E voi? Con quali hobby scacciate la noia?
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo. E tu?
- L’etimologia della parola ‘hobby’ è incerta. Nel XIII sec. “hobyn” significava “piccolo cavallo“, o pony;
- l’ hobby fiorì con la Rivoluzione Industriale grazie agli orari più regolari ottenuti dai lavoratori;
- L’11 aprile 1954 è stato valutato come giorno più noioso della storia, dallo scienziato dell’università di Cambridge William Tunstall-Pedoe. E’ giunto a tale conclusione dopo avere inserito in uno speciale programma software oltre 300 milioni di titoli di giornali e relative notizie su “persone, luoghi, affari e avvenimenti”.
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