Il marmo è uno dei materiali più apprezzati nell’interior design. Ecco tante soluzioni per pulire i pavimenti in marmo in modo ecologico.
Come pulire i pavimenti in marmo in modo ecologico
Il marmo è un materiale robusto ma allo stesso tempo particolarmente sensibile all’azione del tempo, all’usura, alle sostanze acide e ai detersivi tradizionali. Per mantenere in buono stato un pavimento o un rivestimento in marmo, è necessario che venga pulito con prodotti adatti e naturali, affinché si mantenga lucido ed uniforme.
Il marmo di Carrara, uno dei materiali più pregiati di tutti i tempi
Come pulire i pavimenti in marmo in modo ecologico: pulizia ordinaria
La pulizia ordinaria delle superfici in marmo deve essere operata esclusivamente con del semplice sapone di Marsiglia. Il sapone sgrassa il marmo, dona lucentezza alla superficie, non lo rovina ed è antibatterico. Basta semplicemente strofinare il materiale con una soffice spugna inumidita nel sapone e risciacquare con un panno umido. Nel caso in cui l’area si presenti particolarmente unta, è possibile cospargere il marmo con del bicarbonato prima di pulire con spugna e sapone.
Come pulire i pavimenti in marmo in modo ecologico: pulizia straordinaria
In caso di pulizia straordinaria, per pulire a fondo i pavimenti in marmo in modo ecologico, evitando i detersivi tradizionali, basta mescolare in un secchio
- 3 litri di acqua
- 2 cucchiai di bicarbonato
- 10 cucchiai di alcool
- del sapone di Marsiglia disciolto.
Questo detersivo ecologico sarà l’ideale per la pulizia del pavimento in marmo.
Per trattare lo sporco e i grassi depositati sul marmo, è possibile applicare sulla superficie del comune gesso bagnato in poca acqua (in modo da ottenere una crema liquida). Una volta ricoperta l’intera area, bisogna lasciare agire per circa 30 minuti: basterà poi rimuovere l’eccesso di gesso, lavare con del sapone di Marsiglia e risciacquare.
Cosa fare se il marmo ha perso la sua naturale lucentezza?
Se con il tempo e l’usura il pavimento in marmo ha perso la sua naturale lucentezza, è possibile levigarlo con la pietra pomice, una polvere abrasiva molto sottile reperibile nelle ferramenta. Basta mescolare la polvere di pomice con dell’acqua e strofinare il composto sul marmo, soffermandosi sulle zone macchiate. Una volta risciacquata, la superficie sarà come nuova.
Cosa fare se il marmo è stato rovinato da qualcosa di acido?
Il nemico numero uno del marmo sono gli acidi. Nonostante sia considerato un materiale inattaccabile, il marmo, benché trattato, è facilmente aggredibile dalle sostanze acide. Bevande, alimenti o detergenti corrodono la superficie, creando aloni e macchie opache. Se per errore qualcosa di acido dovesse toccare una superficie in marmo, è necessario lavare immediatamente la zona in questione con del sapone di Marsiglia e bicarbonato. Nel caso in cui la macchia persiste, è possibile provare a sfregare la superficie con la pietra pomice.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Il marmo di Carrara, con le sue morbide venature e la sua luminosa superficie, è da sempre uno dei materiali più pregiati e apprezzati nell’architettura e nell’interior design.
- L’Italia esporta marmo in quasi 150 Paesi. Gli Stati Uniti sono il Paese con più domanda di prodotto lavorato e semi lavorato, seguiti da Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia. Cina e India, invece, sono i principali mercati per l’esportazione di prodotto grezzo. Negli ultimi anni, inoltre, stanno aumentando anche le richieste dal Medio Oriente, in particolare dagli Emirati Arabi e dall’Arabia Saudita.
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