Dopo l’arresto causato dalla pandemia oggi il settore immobiliare è in netta ripresa. Se non ci si può affidare a professionisti ecco 5 idee geniale per progettare casa da soli.
Il principale fattore di ripresa immobiliare sono le compravendite, aumentate del 15,4% rispetto al 2019. Non solo per il 2022 sono previsti investimenti in risalita del 10,5% a oltre 1,46 miliardi di euro. In quest’ottica gli italiani oggi sono più propensi all’acquisto di un immobile per questo vediamo cosa fare nel caso in cui ci si trova a progettare casa da soli fornendo idee geniale, utili e salvaspazio.
5 idee geniale per progettare casa da soli
Quando si acquista casa le strade percorribili sono due: affidarsi a professionisti, come architetti e interior designers, che si occuperanno di tutto il lavoro da fare oppure decidere di prendersi carico della progettazione e fare le cose da sé. Se ci si trova in quest’ultima situazione, o più semplicemente si vuole effettuare qualche modifica che possa migliorare l’abitabilità della propria casa, ecco 5 idee geniali.
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1- Optare per arredi sospesi
Scegliere arredi sospesi è un’idea tanto utile quanto di design. Soprattutto in una casa moderna sono molto in voga per esempio librerie sospese oppure mobili da ingresso. Sono anche pratici in termini di vivibilità poiché non poggiando a terra facilitano la pulizia del pavimento e al tempo stesso aiuta a far sembrare più grande e spazioso l’ambiente.
2- Rendere funzionale lo spazio sotto le scale
Se la casa è dislocata su due livelli e quindi sono presenti delle scale lo spazio al di sotto di queste è generalmente inutilizzato. Un’idea utile e salva spazio è quella di trasformare questo vano in un ripostiglio. Dello spazio in più è sempre utile in casa, per esempio per riporre gli addobbi natalizi, le scatole di vestiti risultate dal cambio stagione, ecc. In alternativa, se la scala si trova in prossimità dell’ingresso, creare uno spazio dedicato ad esso magari con uno specchio, una panca e un piccolo attaccapanni. O ancora si può pensare di realizzare una libreria a incasso nel sotto scale.
3- Progettare casa da soli: letti a soppalco o a scomparsa
Qualche posto letto in più può essere sempre utile per ospitare amici o parenti in casa, ma disporre di più camere al giorno d’oggi è praticamente impossibile. Per questo motivo un’idea furba può essere quella di preventivare la presenza di casa di letti a scomparsa o, ancor meglio, letti a scomparsa che in più faranno aumentare in termini di metri la superficie della casa andando a sfruttarne l’altezza.
4- Mobili trasformabili
Una vera e propria rivoluzione dell’arredamento e anche pezzi molto utili quando ci si trova a progettare casa da soli è quella di scegliere mobili trasformabili. Con tale dicitura si intendono una serie di arredi che hanno diverse destinazioni d’uso. Ne sono un esempio le console. Si tratta di un mobile che da chiuso costituisce un piccolo arredo da inserire nell’ingresso di casa o in soggiorno ma che da aperto diventa un lungo tavolo utile quando si hanno ospiti. Si parla così di arredi che si trasformano in base alle esigenze e alle specifiche situazioni.
5- No alla classica idea di lampadario
L’illuminazione è molto importante in un’abitazione e spesso se scelta male può pregiudicare il risultato finale della casa. Quando si deve progettare casa da soli per non sbagliare un’idea può essere quella di evitare i classici lampadari e optare per luci a led installate direttamente sul soffitto. In questo modo da una parte non si avrà l’onere di scegliere i lampadari in base al resto dell’arredamento, dovendoli quindi abbinare a questo, e dall’altro grazie ai sistemi di illuminazione moderni sarà possibile modulare l’intensità, e anche il colore, della luce in base alle esigenze del momento.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo l’indagine di SWG “Gli italiani e l’abitare sostenibile”, svolta su un campione di circa 1500 intervistati, il 75% di essi ha dichiarato di volere una casa green e il 40% di essi definisce la propria abitazione attuale poco o per nulla green. Inoltre il 71% dichiara di abitare in una casa costruita più di 35 anni fa, solo l’11% vive attualmente in un’abitazione costruita con materiali sostenibili, il 18% valuta il posto in cui vive autosufficiente dal punto di vista energetico e il 24% giudica la propria casa efficiente per quanto riguarda l’isolamento termico.
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