Lavorare in un ambiente confortevole e armonioso, oltre che ergonomico, da sempre favorisce le prestazioni dei professionisti. Non è un caso che grandi aziende, ma anche piccoli studi professionali, fino ai lavoratori in smart working, si affidino alle più elevate forme di progettazione architettonica e di interior design per ricreare ambienti più ospitali possibile.
Basti pensare al fatto che, spesso, a lavoro si trascorre molto più tempo che altrove. Un ambiente salubre e ben decorato, quindi, può certamente impattare in modo positivo sulle performance lavorative di dipendenti e professionisti.
Ma come dovrebbe essere progettato un ambiente di lavoro ideale? Dalla scelta della giusta sedia ufficio, in grado di garantire la corretta postura per il maggior numero di ore, fino alla scelta delle decorazioni da parete, ecco come allestire la propria postazione lavorative, per ottenere il massimo comfort.
Crea una postazione ergonomica
Prima di concentrarsi su ordine ed elementi decorativi che certamente hanno una influenza sulla nostra mente e sulla capacità di concentrazione, è bene pensare al benessere del corpo. Per molti professionisti, lavorare vuol dire trascorrere molte ore seduti, davanti al PC, dimenticandosi persino di fare una breve pausa caffè.
In questi casi gli arredi devono essere scelti con cura e, soprattutto, con un occhio di riguardo per la componente ergonomica, quella in grado, in altre parole, di garantire massimo comfort e benessere al corpo.
La scelta di materiali naturali e il rispetto di giuste misure e altezze rappresentano la base per l’allestimento di una postazione ergonomica. Questo vuol dire optare, ad esempio, per una sedia ufficio regolabile, in base all’altezza della scrivania, magari dotata di rotelle, per potersi spostare agevolmente, braccioli e, soprattutto, il giusto sostegno per schiena e cervicale.
Mantenere una corretta postura per tutto il tempo dedicato al lavoro senza dubbio garantisce benessere e comfort. Anche il PC, inoltre, deve essere posto alla giusta altezza e distanza, pertanto si possono usare anche comodi supporti o leggii per ottenere questo obiettivo.
Sfrutta la luce naturale
Altro fattore indispensabile da tenere in considerazione, per assicurarsi il miglior comfort nell’area di lavoro è la prossimità alle fonti di luce naturale. Questa, infatti, impatta positivamente sull’umore e la produttività del lavoratore oltre a garantire benessere alla vista, spesso affaticata dagli schermi retroilluminati di PC e tablet.
Bene, quindi, posizionare la scrivania davanti alla finestra, facendo in modo che questa non crei fastidiosi riflessi allo schermo del PC e agevoli la scrittura a mano. Se proprio non fosse possibile, allora andrebbe bene procurarsi anche una lampada da scrivania, con una luce calda e regolabile così da ricreare un’atmosfera confortevole e stimolante.
Dai colore alle pareti
Uno degli elementi che spesso intristisce e annoia i lavoratori è l’assenza di elementi decorativi e colorati nell’ambiente di lavoro. Si può partire, per ovviare a questo problema, dando colore alle pareti, in modo da stimolare il pensiero, la creatività e agire positivamente anche sull’umore. Meglio propendere, in ogni caso, per tonalità pastello, che siano anche riposanti per la vista e la mente e si adattino bene a tutti gli stili d’arredo.
Mantieni l’ordine
Dalle canaline alle fascette, dagli organizer ai mobili destinati all’archiviazione, se c’è una parola d’ordine che deve governare il design e la gestione di una postazione di lavoro confortevole, questa è ordine.
Tenere carte a posto, documenti, cavi organizzati e nascosti, permette non solo di favorire la concentrazione, ma rendere più efficiente anche il lavoro. Si pensi solo alla facilità con cui è possibile trovare un documento archiviato in un luogo ben organizzato e ordinato, rispetto a un ambiente in cui regna il disordine. Questo vale anche per il desk del PC. Anche lo schermo del computer dovrebbe avere poche cartelle dove conservare e organizzare tutti i file prodotti per ogni progetto seguito.