Con l’arrivo della primavera il giardino prende vita e fiorisce. In questo momento particolare, così come durante il resto dell’anno, è necessario prendersene cura per far sì che possa regalare una splendida vegetazione. È fondamentale potare le parti secche, spostare la pacciamatura, portare fuori le piante che in inverno abbiamo dovuto proteggere dal freddo e soprattutto irrigare il terreno. Ma come e quando innaffiare il giardino durante l’arco dell’anno?
Come e quando innaffiare il giardino
Uno dei fattori più importanti nella cura di un giardino è quella che riguarda l’irrigazione. L’acqua è la fonte di vita delle piante, dentro e fuori casa. È necessario innaffiare il giardino con regolarità tenendo conto del tipo di pianta, della temperatura, dell’esposizione al sole, della tipologia di terreno. Ogni stagione ha le sue caratteristiche climatiche, quindi bisogna innaffiare il giardino in relazione ai diversi momenti dell’anno.
Innaffiare il giardino in primavera
Partiamo dalla primavera. Ora, con l’arrivo delle prime giornate tiepide e soleggiate bisogna dedicarsi con maggiore regolarità alla cura e all’irrigazione del giardino. In primavera però il tempo è ancora instabile, dunque bisogna considerare la temperatura della giornata. Se il cielo è nuvoloso è possibile innaffiare il giardino a qualsiasi ora del giorno. Nelle giornate più calde, quando i raggi del sole arrivano diretti sulla vegetazione, meglio irrigare le piante nei momenti più caldi della giornata. Generalmente va bene innaffiare il giardino ogni 2 – 3 giorni.
Innaffiare il giardino in estate
Il sole estivo, si sa, può rovinare un po’ la vegetazione del giardino. Durante l’estate le piante necessitano di cure costanti e soprattutto di un’irrigazione regolare. Questo non vuol dire esagerare. Troppa acqua, talvolta, può essere nociva alla pianta: occorre controllare il terreno e far sì che sia umido ma mai sommerso dall’acqua.
Innaffiare il giardino in autunno
Con l’autunno arrivano le prime piogge (anche abbondanti) quindi è bene ridurre la frequenza dell’innaffiatura. Basterà un paio di volte durante la settimana curandosi di raccogliere i primi rametti secchi e le prime foglie appassite che cadranno sul terreno per evitare che rovinino gli arbusti.
In inverno il giardino va innaffiato?
In inverno il prato del giardino e alcune piante (quelle a foglie caduche) non necessitano di un’innaffiatura regolare. Sarà la pioggia a prendersi cura della vegetazione. In caso di periodi di siccità però è necessario dare un po’ d’acqua alle piante. In caso di vento o assenza di piogge, è bene bagnare alcuni arbusti per evitare che si disidratino. Si tratta delle sempreverdi come Fotinia, Lauroceraso e la maggior parte delle conifere.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio sulla Casa, al 2019 il 58% delle abitazioni degli italiani è provvisto di giardino privato; il 28% possiede uno spazio aperto in parte giardino e in parte orto; l’11% ha un orto privato; il 2% un piccolo campo coltivato a frutteto.
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