Non importa se la casa è grande o piccola. Per creare un angolo lettura (o relax) sono necessari pochi elementi e accortezze. Dalla luce giusta alla poltrona, vediamo i consigli pratici per creare un angolo lettura in casa.
Angolo lettura: come realizzarlo e cosa serve
Innanzitutto, è importante valutare bene ogni singola stanza della casa. La prima scelta fondamentale, difatti, è quella di decidere dove creare un angolo lettura.
Il luogo dev’essere riparato da situazioni di caos e transito della casa, raccolto e accogliente. Sicuramente è ottimizzato dalla presenza di una finestra.
Al contrario di quel che si pensa, non è necessario creare un angolo lettura in salotto. Anche la camera da letto o lo studio sono ottime alternative. L’importante è che lo spazio ritagliato dia tranquillità e benessere.
Creare un angolo lettura: i mobili e gli oggetti necessari
Bastano poche cose, ma essenziali, per creare una zona relax dove dedicarsi ad un buon libro. Innanzitutto, serve una poltrona. Elemento indispensabile per la comodità. Bella comoda, capiente e morbida sarebbe l’ideale. Una seduta avvolgente, che faccia sentire al sicuro e a proprio agio.
Magari con schienale reclinabile e braccioli e dotata di un poggiapiedi o direttamente integrato ed estraibile.
Certamente, si sceglierà in base allo spazio disponibile e la sua posizione più adeguata sarebbe con lo schienale rivolto verso la parete ma non parallelo.
Lievemente inclinato, verso la finestra, in modo da ricevere tutta la luce naturale di cui si ha bisogno e per non avere la visuale diretta su ciò che accade di fronte a noi. In questo modo si evitano anche facili distrazioni.
Valida alternativa alla poltrona, potrebbe essere il posizionamento di uno o più pouf di notevoli dimensioni.
Immancabile almeno un cuscino che agevoli la posizione scelta per la lettura o il relax, come appoggio per le varie parti del corpo.
Altro mobile immancabile: il tavolino, o comunque un piano d’appoggio abbastanza vicino alla seduta dove posare oggetti, libri e la tazza di the durante il relax. Come alternativa, esistono dei portariviste con un mini appoggio.
Sicuramente un tavolo decorativo laterale sarebbe di ausilio per poter posizionare una abat-jour e i libri scelti. Anche qui la scelta è ampia: da quelli più semplici a dei tavolini più elaborati con tasche o cassetti.
Un dettaglio da tenere in considerazione è sicuramente quello di acquistarne uno su ruote, in modo da poterlo spostare facilmente e a seconda delle esigenze.
Infine, un complemento che può venire sottovalutato è il tappeto. Anche di piccole dimensioni, con forme particolari e in diversi materiali; molto in voga sono quelli in peluche. Questo elemento permette di delimitare l’area, attutire i rumori di oggetti che cadono e di appoggiare i piedi scalzi, senza prendere freddo.
L’illuminazione adatta per l’angolo relax
Oltre ad una piccola lampada da tavolo, che limita la visibilità nelle ore serali, sarebbe opportuno inserire una lampada più alta, che emani una luce diffusa, diretta e più estesa.
Si potrebbe optare per una lampada da terra, posizionata dietro la seduta, oppure scegliere di collocare un’illuminazione a parete, con braccio orientabile, per godere di massimo comfort. Importante evitare una luce troppo intensa e forte che potrebbe stancare gli occhi.
Come vedete non è complicato ritagliarsi un angolo lettura tutto per voi. Basta solo scegliere, letteralmente, un angolo di casa, possibilmente vicino ad una finestra, e sistemarlo con pochi arredi.
Volendo, si potrebbe aggiungere una pianta, per decorare e dare un tocco green, magari di quelle che ripuliscono l’aria, contribuendo ad un maggiore relax. Buona lettura!
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nel 2019, su un totale di 2000 persone, è stato riscontrato che il 66% degli intervistati, ha effettuato, nella propria casa, almeno un lavoro di manutenzione/ristrutturazione o abbellimento.
- Il 46% riguardava la manutenzione e l’abbellimento di spazi interni.
- Di questo campione, il 58% si riferisce ai millenials, mentre il 38% ai baby boomers.
- Per l’acquisto dei prodotti e dei materiali, il 38% si è recato presso un centro fai-da-te, mentre un 29% presso un negozio specializzato.
Fonte: dati raccolti dall’Osservatorio sulla Casa di Leroy Merlin 2019.
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