Ecco come creare nuovi spazi con le pareti divisorie da interni. Queste sono adatte per gli ambienti ampi ma, se ben disposte, anche per quelli più piccoli. In legno, e soprattutto in vetro, piacciono per la loro praticità e luminosità. Le soluzioni per separare gli ambienti sono molte, dalle vetrate alle librerie che fungono da pareti divisorie queste abbelliscono e arredano gli spazi, anche esterni, specialmente se abbinati ad oggetti e piante.
Utilizzare le pareti divisorie
Le pareti divisorie sono adatte per i grandi ambienti, o anche per sostituire pareti già esistenti così da dare luminosità agli spazi. Queste si stanno rivelando delle ottime soluzioni anche nelle case piccole dove donano agli ambienti carattere e personalità.
1 Telai con pennellature
I telai con pennellature di solito sono pareti divisorie in vetro con unintelaiatura a vista in legno, alluminio e acciaio. Queste sono molto richieste sia fisse che scorrevoli o ad apertura come una porta per arredare e rendere versatile casa. Questo tipo di struttura crea un senso di continuità tra i due ambienti e lascia passare tranquillamente la luce. Per questo sono ideali anche per gli ambienti più piccoli.
2 Pareti in legno
Le pareti in legno autoportanti delimitano in maniera funzionale gli spazi. Infatti, la loro caratteristica principale, oltre allestetica, è quella di dividere in maniera fluida gli ambienti. Alte pochi metri, creano un continuum tra gli spazi, riuscendo a riservare minimo di privacy.
3 Librerie e mobili per creare nuovi spazi
Alte, modulari, oppure bassa, poco più di un metro, le librerie, possono essere dei perfetti divisori, specialmente per dividere la zona living dallo studio.
4 Pareti divisorie mobili
Le pareti divisorie mobili sono le classiche scorrevoli. Queste possono essere realizzate in svariati materiali, e composte da più pannellature. Solitamente, per praticità, sono appoggiate a due binari, al soffitto e al pavimento. Inoltre, sono super versatili!
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- Coco Chanel era solita dividere gli ambienti con grandi paraventi cinesi: leggenda vuole che ne abbia posseduti 32 e che nel suo appartamento, al 31 Rue Cambon, ce ne fossero otto.
- L’indagine campionaria “Aspetti della vita quotidiana” fa parte di un sistema integrato di indagini sociali – le Indagini Multiscopo sulle famiglie – e rileva le informazioni fondamentali relative alla vita quotidiana degli individui e delle famiglie. Dal 1993 al 2003 l’indagine è stata condotta ogni anno nel mese di novembre. Nel 2004 l’indagine non è stata effettuata e dal 2005 viene condotta ogni anno nel mese di febbraio. Le informazioni raccolte consentono di conoscere le abitudini dei cittadini e i problemi che essi affrontano ogni giorno. Aree tematiche su aspetti sociali diversi si susseguono nei questionari, permettendo di capire come vivono gli individui e quanto sono soddisfatti delle loro condizioni, della situazione economica, della zona in cui vivono, del funzionamento dei servizi di pubblica utilità che dovrebbero contribuire al miglioramento della qualità della vita.
TI È PIACIUTO LARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it