Lo sgabello in legno è un arredo molto utile non solo in cucina ma anche in altri ambienti della casa. Vediamo insieme come costruirlo, cosa occorre e quale tipologia utilizzare.
Come costruire uno sgabello in legno
Innanzitutto è bene avere chiara la destinazione dello sgabello in legno, a seconda di ciò sarà possibile stilare un piccolo progetto. Quanto vogliamo sia alto? Come preferiamo sia la seduta? Una volta chiariti questi punti è possibile procedere. In questo articolo vediamo come costruire uno sgabello semplice e minimale. Sarà possibile apportare delle modifiche, aggiungere o togliere componenti per realizzare quello che meglio si sposa con il vostro progetto e i vostri gusti.
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L’occorrente per costruire uno sgabello in legno
Vediamo cosa occorre per costruire uno sgabello in legno.
- 1 pannello di legno da 35 x 35 x 3 centimetri
- 2 pannelli di legno da 35 x 50 x 3 centimetri ciascuno
- scalpello
- martello
- trapano
- 8 spine in legno
- colla vinilica
Preparazione del materiale
I pannelli possono essere acquistati online o in negozi specializzati. Ancor meglio se disponiamo di legno da recupero, questo non solo ha un costo pari a zero ma consentirà di costruire uno sgabello in maniera sostenibile. A questo punto prendete le due assi di dimensione 35 x 50 centimetri, disponetele una sopra l’altra e poi bloccatele. Misurate il centro delle assi e disegnate una feritoia che vada da quel punto al bordo più lungo. La feritoia dovrà essere parallela al bordo corto e perpendicolare a quello lungo. Ora aiutandovi con scalpello e martello procedete rimuovendo le parti che non servono.
Montaggio dello sgabello
Sbloccate le due assi e incastratele l’una nell’altra grazie ai due tagli precedentemente creati. Ciò che si è ottenuto sono due pannelli incastrati perpendicolarmente l’uno nell’altro che costituiscono le gambe dello sgabello. A questo punto è necessario posizionare la seduta che sarà costituita dall’asse di dimensioni 35 x 35 centimetri. Create otto fori nei pannelli, dove dovrà essere poggiata la seduta, utilizzando un trapano. Ora inserite le spine nei buchi. Forate poi anche la seduta in corrispondenza delle spine già inserite nella base. Unite il tutto e assicuratevi che la struttura si mantenga in piedi e sia stabile. Come ultimo passaggio applicate in prossimità delle spine della colla vinilica oppure una specifica colla per legno.
Questo serve a rendere il vostro sgabello in legno più sicuro e resistente. Si consiglia di far asciugare la colla per un paio di giorni. Trascorso questo tempo potrete posizionarlo dove preferite o aggiungere un ulteriore passaggio per pitturarlo o decorarlo come più preferite.
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Che tipologia di legno scegliere?
Si consiglia di optare per il pino o il faggio, in quanto si tratta di legno duro e resistente. Il faggio si presta bene a un uso prettamente interno poiché presenta una bassa resistenza agli agenti agenti atmosferici. Il pino, oltre alla resistenza, si contraddistingue per la facilità di lavorazione e inoltre si presta bene a processi quali l’incollaggio e la verniciatura.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Si stima che ogni anno in Italia vengono recuperati e avviati al riciclo oltre 2 milioni di tonnellate di legno derivanti dagli imballaggi e dalla raccolta differenziata urbana. Ciò implica un risparmio nel consumo di CO2 pari a quasi un milione di tonnellate, circa il 2% della CO2 complessivamente prodotta in Italia. Questi i dati derivanti da uno studio realizzato dal Politecnico di Milano per conto di Rilegno e FederlegnoArredo.
- Il riciclo del legno, nel nostro Paese, ha un valore pari a 1,4 miliardi e offre ben 6mila posti di lavoro.
- Nonostante il lockdown, anche nel 2020 il riciclo del legno in Italia non si è fermato e ha totalizzato il 64,68% negli imballaggi di legno. Dato che va ben oltre il target fissato dall’Unione Europea al 30% per il 2030. Questo ha permesso di risparmiare 1,9 tonnellate di CO2. (dati di Rilegno)
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