Le basse temperature o le intemperie rischiano di rovinare i muri esterni, fino a danneggiarli completamente. Ricoprirli con delle piante o, semplicemente, abbellirli è un’ottima idea per dare un migliore aspetto agli esterni di un’abitazione. Le piante rampicanti rappresentano una valida alternativa in questo senso, vista la loro capacità di resistenza fino a temperature che arrivano a -10°.
Muri esterni e piante rampicanti
Fra le idee più originali per coprire un muro esterno, spicca quella di utilizzare piante rampicanti che, oltre a coprire eventuali crepe o pareti rovinate, garantisce un valore esterno inequivocabile ad ogni abitazione. A seconda del tempo necessario per la loro crescita (comunque, non superiore ai 2 anni), i vari tipi di piante rampicanti più comuni sono:
- il glicine. Sebbene questa pianta abbia bisogno di una struttura di base per il suo impianto, il glicine piò crescere fino a 20 metri di altezza. Le sue foglie sono alterne ed i suoi fiori, lunghi dai 10 centimetri agli 80 centimetri, possono essere di colore rosa, bianco o lilla (a seconda delle specie). Il glicine non richiede cure particolari, è necessaria, infatti, una potatura a sperone a cadenza annuale
- la vite americana. Si tratta di un tipo di pianta rampicante, proveniente dal Nord America. Usata spesso come idea per coprire un muro esterno, cresce bene, però, soltanto se perfettamente esposta al sole. I muri in ombra, perciò, non potranno essere adornati con questa pianta. Le foglie palmate della vite americane hanno presa facile su qualunque tipo di muro ed i suoi fiori, invisibili dal mese di giugno a quello di luglio, saranno verde chiaro nei mesi primaverili e rosso brillante, nel periodo autunnale.
- il Gelsomino, proveniente dalla Cina: una piante rampicante alta fino a 6 metri. Durante l’inverno e nel corso della primavera produce moltissimi fiori bianchi dal piacevolissimo profumo.
Il Clematis come idea per coprire un muro esterno rovinato
Fatta eccezione che per l’Antartide, il Clematis è un particolare tipo di pianta rampicante diffuso in tutti i continenti. Alcuni particolari tipi di Clematis, inoltre, riescono, in solo un anno, a ricoprire svariati metri di superfice. Fra le particolarità di questa pianta, la più apprezzata riguarda la sua fioritura. I suoi fiori, infatti, di diversi colori e varietà, sono abbondanti durante tutto il periodo estivo. In caso di muro rovinato, perciò, il clematis è una fra le migliori idee per coprire un muro esterno. A vantaggio di questa pianta rampicante, poi, c’è la sua capacità di resistenza alle temperature estreme. A seconda della specie, infatti, ne esistono di resistenti al freddo gelido e di tenaci per il caldo torrido.
La Passiflora
La Passiflora è un genere di pianta rampicante che comprende circa 350 specie. Grazie ai suoi viticci, questo “fiore della passione” riesce a fissarsi a qualsiasi supporto, rendendo poco problematico il suo aggancio al muro. A seconda della specie e della varietà, il fiore della Passiflora può avere piccole, medie o grandi dimensioni. Passato il periodo della fioritura, i fiori si trasformano in frutti ovali e carnosi, il cui colore può essere:
- viola
- giallo
- arancione
- nero
Affinché raggiunga il proprio stato ottimale, questa pianta necessita di essere collocata ad esposizione diretta del sole. Come per la vite americana, quindi, anche la Passiflora non potrà essere utilizzata per copertura di un muro esterno in ombra (fatta eccezione che per le zone più calde del Sud). Dopo la messa a dimora, il fiore della passione tenderà a dare fiori scarsi nei suoi primi due anni di vita. Nel corso del tempo, però, la fioritura andrà via via aumentando. Per mantenersi in salute, inoltre, la Passiflora avrà bisogno di potature durante il periodo invernale. Si tratterà, cioè, di accorciare i rami di circa un terzo rispetto alla loro lunghezza iniziale.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati pubblicati da Myplant, il biennio 2017-2019 ha registrato un forte aumento del mercato del giardinaggio. Ad oggi, infatti, il valore del mercato del giardinaggio italiano si aggira intorno ai 2,863 miliardi di euro. I dati, inoltre, non riguardano soltanto le piante in generale, ma anche la componente robotica e gli altri attrezzi per la manutenzione delle piante.
- Il trend del giardinaggio si prospetta in crescita per tutto il 2022. Nella sola zona europea, il suo valore è pari a 34 miliardi di dollari. A livello globale, invece, la cifra supera gli 86 miliardi.
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