L’Osservatorio Assocasa ha evidenziato che, nel corso del 2021, quasi il 60% delle vendite ha riguardato la cura della casa. L’ordine e l’organizzazione, quindi, hanno un forte peso per gli italiani. La cucina, poi, è uno dei luoghi in cui si passa la maggior parte del tempo. Progettare gli spazi della propria cucina a seconda delle necessità, rispettarne l’organizzazione ed avere cura della pulizia aiuta a vivere a pieno l’ambiente ed a sentirsi sempre a proprio agio.
Idee per una cucina più organizzata e pulita
La cucina è uno degli ambienti in cui si svolgono alcune fra le principali attività domestiche. Quasi ogni momento della giornata passa per la cucina: dalla preparazione del caffè e della colazione mattutina, alla cena. Durante le festività o durante i pranio fra amici e parenti, poi, avere una cucina più organizzata e pulita è fondamentale per la riuscita dell’evento. Si tratta, poi, di un ambiente molto facile da sporcare e la pulizia è di primaria importanza per evitare contaminazioni e stare al sicuro. Quali sono i criteri da rispettare per una migliore organizzazione e pulizia in cucina? Bisognerà preoccuparsi di:
- scegliere con cura i materiali da utilizzare. Sul mercato, infatti, è possibile trovare sempre nuovi materiali, molto affascinanti ed accattivanti, ma non sempre utili per l’obiettivo.
- organizzare al meglio l’area lavoro. In questo modo, ogni attività potrà essere svolta con più facilità e la pulizia sarà più comoda.
- avere occhio per l’ergonomia: ottimizzare lo spazio di una cucina in base a chi la utilizzerà ed in base alla sua necessità.
I materiali da utilizzare
Durante la preparazione del pranzo, della cena o di un normale aperitivo, è quasi scontato sporcare la propria cucina. Macchie d’olio, di farina, di sugo e di tanti altri alimenti causano spesso disordine e sporcizia. Scegliere dei materiali facili da pulire è una valida alternativa per sprecare meno tempo e assicurarsi una maggiore pulizia. Ogni stanza all’interno di una casa necessità di materiali diversi, in base all’utilizzo che la camera avrà. Così, per la cucina è opportuno scegliere un materiale in virtù della sua praticità e facilità nel pulirlo. Sono due i materiali che si prediligono:
- il legno, tanto per i mobili quanto per il tavolo. Poiché il tavolo può, talvolta, fungere da piano lavoro, si potrà pensare di ricoprirlo con rivestimenti della tipologia che si preferisce.
- l’acciaio. Questo materiale, nonostante non sia quello perfetto per dare armonia alla cucina, è di certo quello che si sporca meno. Di fatti, le cucine professionali sono interamente fatte d’acciaio.
L’organizzazione dell’area di lavoro
L’area lavoro comprende per lo più 2 zone da tenere in considerazione per una maggiore praticità e pulizia:
- lo spazio pensato per la conservazione del cibo. É fondamentale che la cucina sia dotata di numerose dispense e di un frigorifero molto capiente. Le dispense dovranno essere posizionate vicino ai fornelli. All’interno di queste zone, infatti, si è soliti conservare il cibo precotto o ,comunque, quello necessario per le preparazioni successive (inoltre, nei cassonetti delle dispense viene spesso inserito il forno a microonde). Il frigorifero, invece, dovrà essere collocato a distanza dai fornelli. In questo modo, si potrà preservare la freschezza di quanto è contenuto al suo interno. É, poi, consigliabile optare per un frigorifero ampio, in modo da poter tenere ben distanziati i cibi fra loro ed organizzati in base alla loro utilità.
- il lavello e la lavastoviglie. Per una più accurata pulizia, sarebbe meglio scegliere un lavello doppio (magari con una doccetta estraibile), al di sotto del quale posizionare tutti i prodotti per la pulizia. In questo modo, si avrà un organizzazione migliore ed ogni tipo di detersivo sarà sempre a portata di mano. La lavastoviglie, poi, dovrà essere posizionate nelle immediate vicinanze del lavandino. In questo modo, si eviteranno le classiche gocce sul pavimento e si potrà pulire tutto in maggiore comodità.
L’ergonomia della cucina
Ogni singolo elemento che andrà a comporre la cucina dovrà essere facile da usare. Il funzionamento di ogni mobile, elettrodomestico ed accessorio, inoltre, dovrà sposarsi alla perfezione con i movimenti naturali del corpo durante le varie attività. Quanto più lo spazio in cucina sarà comodo, tanto più sarà più facile lavorare e, successivamente, pulire.
Alcuni consigli per la pulizia dei mobili di una cucina
Rimuovere le sporco è molto più semplice se viene fatto immediatamente. Alcune volte, però, è difficile rispettare queste tempistiche, soprattutto se si è indaffarati. Nei casi in cui non si riuscisse a pulire immediatamente le macchie, quindi, cosa utilizzare? In presenza di macchie non troppo difficili da pulire, è consigliabile utilizzare un detergente liquido e non abrasivo. Diluito in acqua tiepida, garantirà la scomparsa delle macchie. Per applicarlo, è consigliabile utilizzare un panno di spugna morbido. Nel caso delle macchie più ostinate, invece, sarà opportuno utilizzare un detersivo liquido concentrato, comunque non abrasivo ed ugualmente diluito in acqua tiepida. Dopo aver utilizzato un panno morbido per rimuovere la macchia, sarà necessario asciugare con un ulteriore panno spugna asciutto.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nel corso del 2021, i detergenti per lavastoviglie hanno visto un aumento di acquisto pari al 20,8%. La crescita maggiore ha riguardato l’acquisto di candeggina. Le vendite di questo prodotto, infatti, hanno registrato un aumento del 16,8%, pari, cioè, a 32 milioni di euro.
- Il maggiore aumento, nel 2021, è stato riportato dalla vendita di preparati disinfettanti. La loro crescita è stata del 61,8%, per un totale di 45 milioni di euro spesi.
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