Come affrontare l’estate senza aria condizionata

aria condizionata|aria condizionata

L’acquisto di un condizionatore e la sua installazione richiedono una spesa economica non indifferente, oltre al mantenimento per il consumo. Non tutti possono caricarsi di queste spese extra. Inoltre, non dimentichiamoci dell’effetto negativo sull’ambiente dei condizionatori.  Vediamo allora come affrontare l’estate senza aria condizionata, con alcuni consigli per mantenersi freschi.

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Alternative all’aria condizionata

Andiamo a vedere come rinfrescarci, in casa, durante la stagione estiva, senza il condizionatore, ma con l’ausilio di mezzi e trucchi alternativi:

  • ventilatore: è l’alternativa classica all’aria condizionata. Particolarmente indicato è quello da soffitto, ma anche uno piccolino, da tavolo, magari per la camera da letto e quelli da terra. I ventilatori sono sicuramente più economici dell’aria condizionata, consumano ed inquinano molto meno.
  • Spegnere gli apparecchi elettronici: questi sprigionano calore e sarebbe meglio tenerli spenti (soprattutto per la notte), riducendo sia il calore nell’ambiente che lo spreco energetico.
  • Scegliere le lampadine giuste: quelle fluorescenti compatte sono le più indicate in quanto riscaldano meno. Anche le fonti LED sono da preferire, soprattutto per il loro basso consumo ed impatto ambientale.
  • Utilizzare le tende: non solo per la privacy. Aiutano a limitare il caldo, se applicate a finestre e porte-finestre. Innanzitutto, è importante il colore; devono essere chiare perché in questo modo si evita di attirare ed assorbire la luce solare. Anche l’installazione di tende termiche e isolanti è consigliato. Si riduce l’accumulo di calore all’interno dell’abitazione.
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Come affrontare l’estate senza aria condizionata – Di Pavy MarQ Films shutterstock
  • Chiudere porte e finestre: al contrario di quello che si pensa e che si fa, per sentire meno caldo sarebbe meglio chiudere le persiane, finestre e tende. Difatti il caldo attraversa queste aperture, scaldando le stanze. In questo modo è possibile abbassare la temperatura di qualche grado. Ovviamente il ventilatore è da tenere acceso. Mentre di notte aprire le finestre per raffrescare l’ambiente.
  • Creare una barriera esterna: se si ha un giardino o una terrazza è indicata l’installazione di alberi e piante alte che proteggono la casa dai raggi solari. Difatti, le piante, sono un ottimo isolante sia termico che acustico, in qualsiasi stagione. Ancor meglio aggiungere dei rampicanti o giardini verticali sia esterni che interni. In questo modo si agevola l’abbassamento della temperatura nell’abitazione.
  • I tessuti più indicati per dormire al fresco: anche i tessuti ed i materiali sono fondamentali per ridurre il calore estivo. Nella camera da letto utilizzare il lino o cotone leggero. Da evitare assolutamente i sintetici. Anche per poltrone e divani sarebbe meglio ricoprirli con teli leggeri e traspiranti.
  • Refrigerio istantaneo: non solo l’ambiente che ci circonda; per trovare un sollievo istantaneo e abbassare la temperatura corporea si bagnano polsi e collo con acqua fredda. Inoltre è necessaria una dieta bilanciata, con molta frutta e verdura e soprattutto bere molti liquidi. Anche l’abbigliamento incide: come per i tessuti degli arredi, anche i vestiti possono limitare il calore percepito. Evitare sempre i tessuti sintetici e pesanti, preferendo quelli leggeri e traspiranti.

Tende in casa, non solo una scelta decorativa

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Limitare l’entrata di calore in casa evita l’aumento di temperatura interna, che può aumentare tra il 65% e il 77% in base all’esposizione solare.
  • Direzionando correttamente le pale del ventilatore da soffitto si può risparmiare in soldi e in energia fino al 40% in estate e fino al 10% in inverno.
  • Le piante rampicanti esterne e gli alberi sono un ottimo ausilio termico, in grado di ridurre le temperature massime di una casa fino al 50% oltre che ridurre il freddo invernale.

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