Urban Art: l’arte delle città, fuori dai musei

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Somma menti creative, edifici e muri inespressivi e un po’ di colore: cosa ritrovi? Non è solo vandalismo come la maggior parte crede. L’Urban Art è un racconto: buono ascolto.

Chi pensa che l’Urban Art sia un atto ingiustificato di vandalismo è solo una persona che non ne sa abbastanza a riguardo. Iniziata come un’attività di quartiere per rappresentare le varie culture e l’aspetto multietnico delle città, ora esistono artisti di strada con contatti sociali in tutto il mondo. Anche se con il tempo è stato utilizzato come espressione della rivolta sociale, l’Urban Art continua ad essere non solo un messaggio importante ma anche come funzione estetica. In un mondo di artisti dove le città sono la tela, tutto può essere arte, ed anche il più degradato dei palazzi può tornare a stupire.

I creatori dell’Urban Art

Credits: www.pixabay.com

Esistono menti creative che hanno basato sull’Urban Art la propria carriera. A partire da Banksy, un regista e artista inglese che racconta con graffiti satirici e murales il proprio pensiero politico e sociale. L’obiettivo non è imbrattare, non è distruggere. L’obiettivo è lasciare un commento visibile su questioni importanti, è ricordare in maniera indelebile.

Un altro personaggio importante è il pittore inglese Adam Neate, famoso per aver incentivato l’introduzione dell’Urban Art nelle gallerie. Raggiunta una notorietà mondiale, le sue opere originali sono ambite da molteplici collezionisti e celebrità.

Una nuova idea di arte

Credits: www.pixabay.com

L’intento di Neate è stato poi realizzato nel 2000. Quando l’arte raggiunge una scala maggiore, lo fanno anche i musei che la contengono. Le Mur è un museo di Urban Art creato dall’associazione francese Modulable, Urbain et Réactif. Il museo ha come obiettivo quello di offrire agli artisti urbani e agli artisti di graffiti la possibilità di esporre temporaneamente su un muro, situato a 107 rue Oberkampf di Parigi, una propria opera per due settimane. Ogni nuovo lavoro sostituisce il precedente esplicitando l’idea di Urban Art. Niente è per sempre, pur restando eterno.

Se ciò non dovesse bastare a spiegare l’espansione dell’Urban Art, esistono siti come Urban Art 24 che ne hanno creato un mercato pochi altri. Grazie alla creazione di stampe (in edizione limitata) degli artisti più influenti, puoi avere l’opera che ti piace di più direttamente a casa tua. Non pensare in piccolo, pensa nelle giuste proporzioni. Solo così si crea nuova bellezza.

Giuseppe Carissimo

Leggi anche “Arte di strada, vivere le città sotto lo sguardo degli Urban Artist

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