L’inquinamento dell’aria è una tematica sempre più sottile e delicata in Italia, soprattutto in alcune grandi città. Qual è la città italiana con aria più inquinata?
Il report pubblicato da Legambiente mette in evidenza diversi dati e analisi relativi al peggioramento dell’aria in alcune città italiane. Ecco qual è la città italiana con aria più inquinata e le proposte di Legambiente.
Aria inquinata e irrespirabile: qual è la città più colpita in Italia?
Attraverso il suo Report, Legambiente ha evidenziato i diversi problemi relativi all’aria sempre più inquinata presente nelle città italiane. La comunità scientifica, infatti, ha sollecitato più volte i fattori causanti l’inquinamento di diminuire le emissioni, in quanto la situazione del Paese è tutt’altro che positiva. Per dimostrare ciò, Legambiente ha condotto un’analisi, sottolineando come ben 29 città italiane hanno una percentuale superiore rispetto i limiti delle normative. Come si è registrato, il dato più rilevante riguarda il PM10, ovvero le polveri sottili.
Cosa è emerso dallo studio di Legambiente?
Secondo lo studio condotto da Legambiente, la città italiana ad essere più inquinata è Torino, che ha raggiunto un tasso di sforamento pari a 98 giorni. La città è seguita da Milano, con i suoi 84 giorni di sforamento e, in una posizione tutt’altro che positiva si trovano anche città come Venezia, Padova, Modena e Asti. Nonostante ciò, l’analisi ha anche dimostrato che, in relazione al tasso di PM10, su una scala temporale di un anno, questo tasso non va a superare i limiti imposti dalle normative. Eppure, per rispettare le richieste in merito da parte dell’organizzazione Mondiale sulla Sanità, Legambiente ha suggerito una serie di proposte e soluzioni da seguire far favorire il ritorno ad una migliore qualità dell’aria circostante.
Rapporto Legambiente: ecco cosa propone contro l’inquinamento
Le soluzioni proposte da Legambiente riguardano soprattutto i centri più grandi e, di conseguenza, più colpiti dal fenomeno. Una delle proposte è quella di potenziare il trasporto pubblico, così da limitare l’utilizzo di mezzi privati e ridurre l’inquinamento dell’aria. Nello specifico, si è proposto di favorire mezzi di tipo elettrico e ibrido. Un’altra proposta riguarda la riqualificazione dell’edilizia, così da migliorare l’apporto energetico sia negli edifici pubblici che privati. Come si evince, si tratta di proposte legate sia alla nazionale che locale, eppure è evidente che, per un miglioramento efficace e veloce, l’intervento del Governo è più che necessario.
Quali sono le città più inquinate in Italia?
Come già anticipato, il titolo di città italiana più inquinata spetta a Torino. Eppure, oltre a quest’ultima, vi sono anche molte altri centri urbani dove il tasso di inquinamento è altresì molto elevato. Nello specifico, tra le città con l’aria più inquinata è possibile citare:
- Milano: quasi al pari di Torino, la città necessita un calo di percentuale inquinamento pari al 43%;
- Cremona: la città necessita una diminuzione pari al 42%;
- Andria:in questo caso, la percentuale deve calare del 41%;
- Alessandria: in questo caso, la percentuale deve calare del 40%.
Altre città italiane fortemente a rischio sono Monza, Vicenza, Bergamo, Piacenza, Brescia e Mantova. In queste ultime, nello specifico, la percentuale negativa riguarda il PM2.5.