Con l’arrivo delle stagioni più fredde è inevitabile imbattersi nel primi malanni di stagione. Dalla febbre al più semplice ma fastidiosissimo raffreddore, è possibile combattere e prevenire la sensazione di spossatezza con cibi che possono migliorare le nostre difese immunitarie.
Cibi e influenza: consigli di prevenzione
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’influenza. Alcuni cibi sono più efficaci e mirati di altri, pertanto è bene conoscerne le caratteristiche e pe proprietà.
Sì alle vitamine e ai Sali minerali
Oltre alle classiche cinque porzioni di frutta e verdura, per il giusto apporto di vitamine e ogni altro nutriente, quando le temperature cominciano a scendere bisogna cercare di introdurre cibi che migliorino le nostre difese immunitarie.
Fondamentali sono le vitamine, in particolare la C, lo zinco e il ferro poiché favoriscono la produzione di anticorpi nonché agiscono contro virus e batteri dell’influenza.
Influenza in arrivo: ecco cosa mangiare
Per evitare che i batteri trovino l’ambiente ideale di contaminazione, sono fondamentali alcuni cibi. Prima di tutto non si può fare a meno degli agrumi. Tipici di questa stagione sono le arance, i mandarini o i pompelmi, alimenti ricchissimi di vitamina C. Questa è fondamentale per l’assorbimento del ferro, un potente difensore contro mal di gola, raffreddore e tosse. Nei momenti di particolare spossatezza, la soluzione potrebbe essere quella di mangiare lattuga perché contiene vitamine, soprattutto A e C, e sali minerali, ottimi ricostituenti.
Il ribes e l’uva invece sono utili perché forniscono energia utile nei momenti in cui il corpo è spossato e facilmente attaccabile da virus e batteri.
Fondamentali in tavola anche le carote e i loro carotenoidi, per la loro funzione di alto mantenimento delle difese immunitarie. Attenzione anche a proteggere i batteri della flora intestinale. Li si può trovare naturalmente nei carciofi e nei porri. Anche la cipolla aiuta a prevenire l’influenza perché è ricca di flavonoidi che contrastano l’attacco dei batteri.
Erbe e spezie per curare l’influenza in autunno
In autunno non si può proprio fare a meno della rosa canina e del karkadè. La loro infusione in acqua bollente è ottima contro i sintomi influenzali perché sono ricchi di carotenoidi, antocianine, polifenoli e flavonoidi, grandi anti-infiammatori.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Se non sei riuscito a prevenire in tempo la prima influenza di stagione non fare a meno della vitamina D che svolge un ruolo essenziale nel ridurre la convalescenza.
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