Che piante comprare a ottobre?

Ottobre è il mese che ci accompagna nella stagionale autunnale, non per questo però è povero di piante in fioritura. Sono diverse infatti quelle che possiamo acquistare e far fiorire in casa, in balcone o in giardino. Scopriamo insieme quali sono le piante di ottobre.

Le piante di ottobre

Il mese di ottobre permette ancora di godere dei colori più belli della natura, prima che il freddo dell’inverno porti le piante alla fase di quiescenza, di riposo. Durante questo primo periodo autunnale, similmente alla primavera, le temperature non sono troppo fredde, vi è una buona umidità e i raggi solari sono moderati. Tutto ciò costituisce l’habitat migliore per la fioritura di alcune piante. Scopriamo quali sono.

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Gli astri settembrini

Si tratta di piante perenni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae e originarie dell’America del Nord, dell’Africa del Sud e dell’Europa centrale. La fioritura di questa pianta comincia già nel mese di settembre (da qui l’appellativo di settembrini) e si protrae, nel caso di alcune varietà, fino alla fine di novembre. Le due specie più diffuse sono Aster novae angliae e A. novi belgii, ma ve ne sono molte altre, tra cui diversi ibridi. Si tratta di una pianta facile da coltivare poiché necessita di poche e semplici attenzioni. Per far sì che le piante crescano folte e rigogliose si consiglia, due volte all’anno ovvero in primavera e in autunno, di distribuire un buon terricciato e in primavera di aggiungere un po’ di fertilizzante a lento rilascio. Irrigare almeno una volta alla settimana.

I girasoli

Il girasole è una pianta annuale appartenente alle Asteraceae, è originario del Nord America e la specie più diffusa e coltivata è l’Helianthus annuus. La fioritura avviene da agosto ad ottobre. I girasoli sono particolarmente adatti alla coltivazione in piena terra, quindi l’ideale per chi dispone di un giardino. In alternativa, per le varietà che non raggiungono un’altezza elevata, è possibile optare anche per il vaso. Questa pianta impiega circa cinque anni a raggiungere l’altezza definitiva e ha bisogno di un terreno ricco, per questo motivo è bene aggiungere ogni anno sostanze organica e nutrienti al terreno. Per quanto riguarda l’innaffiatura è sufficiente farla due volte a settimana.

Le begonie

Le begonie sono un genere di piante di origine tropicale appartenenti alla famiglia Begoniaceae e comprende circa 1.900 specie diverse. Questa grande varietà fa sì che vi siano piante che fioriscono anche in autunno, con una fioritura ininterrotta da maggio fino ad ottobre. Ogni specie ha esigenze particolari, perciò si consiglia di documentarsi in merito a quella data varietà per garantire lunga vita alla pianta. In tutti i casi sono adatte sia alla coltivazione in giardino che in vaso.

Le dalie

Le dalie sono un genere di piante della famiglia delle Asteraceae e originarie del Messico. Queste iniziano a fiorire in estate ma, se ben curate, continuano a sbocciare anche in ottobre. Cosa serve? Sicuramente è molto importante irrigare le piante con regolarità, ripulirle periodicamente delle corolle secche è assicurarsi che ricevano un buono e costante apporto di sostanza organica e nutrienti.

Le ortensie

Le ortensie sono un genere di piante floreali appartenenti alla famiglia delle Hydrangeaceae. Ad ottobre queste piante si tingono di rosso, viola e color vinaccia. Non solo i fiori ma anche le foglie delle ortensie prima di cadere diventano più chiare, tingendosi o macchiandosi di colore giallo, bruno e rosso. Queste piante iniziano la loro attività vegetativa nel mese di marzo, fioriscono intorno ad aprile e si spogliano completamente dei loro fiori durante il periodo invernale.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

• Il girasole può essere definito una pianta redditizia poiché se ne vendono i semi e anche perché se ne ricava l’olio. In tutto il mondo vengono prodotte 47.347.175 tonnellate di girasole all’anno.
• L’Ucraina è il più grande produttore di girasole al mondo con 13.626.890 tonnellate di volume di produzione all’anno. La Federazione Russa arriva, invece, seconda con 11.010.197 tonnellate di produzione annuale. Questi Paesi insieme producono più del 50% del totale mondiale.
• L’Italia, con una produzione di 268.331 tonnellate, si classifica al 20esimo posto.

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