Case in vendita a solo 1 euro? Ebbene sì. È il progetto cui si è ricorso a Pietramelara. Questo borgo in provincia di Caserta è solo uno dei tanti paesini italiani che stanno vivendo il triste fenomeno dello spopolamento. Vediamo in cosa consiste l’iniziativa.
Il progetto “Case a 1 euro” di Pietramelara
Pietramelara è un tipico borgo medievale che si trova in Campania e conta poco più di 4.700 abitanti. Camminare tra i suoi vicoli stretti fatti di pietra riporta a un tempo ormai lontano, molto diverso da quello che viviamo nelle grandi città. A Pietramelara, come in tanti posti del Bel Paese, sembra proprio che il tempo si sia fermato o che scorra molto più lentamente rispetto al resto del globo. Purtroppo però luoghi do questo genere sono anche caratterizzati da edifici ormai vecchi e fatiscenti.
Proprio per scongiurare la minaccia di totale abbandono e degrado di questi posti è necessario fare qualcosa di concreto. Ed è così che arriva “Case a 1 euro“, un progetto che nasce con uno scopo ben preciso: incentivare l’acquisto di immobili al fine di contrastare lo spopolamento dei piccoli centri storici italiani, ormai quasi disabitati. Quello che si vuole fare è favorire un turismo volto alla riscoperta e alla valorizzazione dei suggestivi borghi italiani.
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Lo spopolamento dei borghi
Lo spopolamento è un fenomeno che, purtroppo, riguarda tutta l’Italia. In ogni regione italiana i piccoli borghi sono sempre meno popolosi. Nella maggior parte dei casi sono i giovani ad andar via prima per studio e poi per lavoro. E così i paesini risultano abitati da sole persone anziane che sono nate e cresciute tra le viuzze di quei piccoli centri storici.
Si tratta di un movimento lento ma costante che porta con sé conseguenze irreparabili. Se i giovani vanno via a lungo andare non ci saranno più bambini, quindi chiuderanno le scuole. Quando la popolazione è ridotta al minimo anche le banche si trasferiscono e il trasporto pubblico si riduce all’osso. Il fenomeno dello spopolamento può causare la vera e propria morte dei piccoli borghi. E questo non è ammissibile.
Case in vendita a 1 euro, succede a Pietramelara – SHUTTERSTOCK di Gianbattista LazazzeraCome funziona il progetto?
Prima di Pietramelara sono stati tanti altri i comuni, soprattutto nel Centro e nel Sud Italia, a lanciare l’iniziativa “Case in vendita a 1 euro“. In buona sostanza è possibile acquistare un immobile al prezzo simbolico di 1 solo euro. Chiunque può farlo, privati, ditte individuali, cooperative o società, il vincolo è quello di sostenere tutte le spese per la redazione dell’atto di cessione, predisporre un progetto di ristrutturazione e recupero e iniziare i lavori entro un certo termine dalla data di acquisto.
Il Comune funge da intermediario tra l’acquirente e il venditori. Entrambi possono trarre dei vantaggi: il compratore, che si trasferisce nel borgo, può usufruire di una serie di agevolazioni mentre il venditore si libera degli oneri di una ristrutturazione. Non si tratta solo di recuperare fisicamente il borgo, ma di far riemergere la sua identità storico-culturale, attraverso una forma di turismo che punta a vivere il luogo e a conoscerlo più a fondo.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Anci, sulla base dei più recenti dati Istat, ha rivelato che da Nord a Sud sono tantissimi i piccoli comuni che dal 1971 al 2015 hanno perso più della metà dei loro residenti.
- Il dato peggiore è stato registrato a Roio del Sangro, in provincia di Chieti, e a Marcetelli, nel rietino, dove lo spopolamento ha superato la percentuale dell’81%.
- La popolazione di Marcetelli conta solo 85 abitanti (ultimo dato Istat del 2017) mentre Roio del Sangro ne conta 104 (ultimo dato Istat 2017).
- Sono ben 115 i comuni italiani che registrano un tasso di spopolamento superiore del 60%.
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