Qual è il riscaldamento più economico? Questo articolo indica la tipologia di riscaldamento in assoluto meno costosa. Oggi si trovano sul mercato una vasta offerta di sistemi di riscaldamento. Infatti, si ha la possibilità di scegliere tra pompa di calore, caldaia a metano, legna o pellet: le proposte tecnologiche sono molte. Il riscaldamento più economico per tutte le abitazioni è sempre realizzato dai sistemi che utilizzano la legna come combustibile. Non a caso, la combustione ottimizzata della biomassa rappresenta oggi il più semplice e meno costoso sistema sia per l’investimento iniziale ridotto che per il basso costo del combustibile.
Il riscaldamento più economico
Senza ombra di dubbio il riscaldamento più economico è quello a legna. Infatti, consente di risparmiare sui consumi più delle altre biomasse e supera di gran lunga le pompe di calore elettriche e tutti gli altri combustibili. Inoltre, la legna da ardere è super versatile, si può bruciare in caminetti aperti oppure stufe chiuse a legna, i cosiddetti termocamini, che possono riscaldare anche l’acqua. In ogni caso, è bene individuare il sistema di combustione della legna in grado di soddisfare le proprie esigenze. Ciò anche per poter godere comodamente di tutti i benefici. Ovviamente, il risparmio si riduce al massimo, addirittura è pari a zero, se la legna è di produzione propria, quindi completamente gratuita. Tuttavia, anche acquistandola è possibile risparmiare il 64% rispetto all’utilizzo di gas metano e l’80% rispetto al gas GPL e gasolio. Invece, con il pellet si risparmia solo il 22% rispetto al gas metano.
Paradossalmente per avere una situazione di riscaldamento molto economico occorre spendere molto denaro! Prima di ogni cosa bisogna provvedere a una buona coibentazione della casa che permette la riduzione del 50% dei consumi. Questa, inoltre deve essere abbinata a un sistema molto economico di riscaldamento. Quindi, l’alternativa più economica è rappresentata dall’installazione di un sistema di generazione del calore alimentato con combustibili naturali e a basso costo, abbinato a piccoli interventi strategici di coibentazione delle superfici più disperdenti.
I vantaggi di usare il legno come combustibile naturale
Il legno è una risorsa energetica rinnovabile. Inoltre, grazie ad un proprio bosco vicino casa è possibile raggiungere la totalità d’autosufficienza energetica a costo quasi zero, ciò senza considerare i costi d’energia per taglio e trasporto e le piccole tasse applicate sui terreni. Gli altri combustibili a biomassa e quelli prodotti a partire dagli scarti di lavorazione di determinate ditte alimentari, non sono ecologici. Infatti, la loro combustione oltre a creare problemi relativi all’inquinamento, con gli anni provoca malfunzionamenti e usura prematura dei sistemi di combustione. Proprio per questo il legno rimane il miglior combustibile a basso costo. Inoltre, grazie ai sistemi di ultima generazione, è possibile riscaldare l’intera casa. Il riscaldamento più economico usa la legna come combustibile ma deve avvalersi di ottimi ed efficienti strumenti di combustione e diffusione del calore. I sistemi di combustione della legna a lunga autonomia consentono di:
- espandere il calore in tutta la casa
- dimezzare i consumi
- rendere comodissimo l’utilizzo dell’apparato grazie all’accensione duratura fino a 30 ore con una sola carica
- minimizzare ogni manutenzione, anche quella dell’asportazione della cenere, che avviene una sola volta al mese
- godere del romantico scoppiettio della legna
Stufe, caminetti, termostufe, termocamini, caldaie
Solo apparti ottimizzati rendono il sistema di riscaldamento a legna veramente economico e poco inquinante. Le stufe ed i caminetti a lunga autonomia, come quelli a tripla combustione, sono oggi i massimi esponenti del riscaldamento a legna. Questi, offrono una comodità d’utilizzo superiore ai sistemi a pellet e garantiscono un riscaldamento più economico e confortevole. Inoltre, i sistemi di combustione della legna di certo sono più affidabili rispetto quelli a pellet. Infatti, solo nei focolari evoluti si possono avere condizioni di combustione pulita ed efficiente a tutte le andature.
Il pellet è un derivato del legname, ma ha un costo maggiore rispetto al legno e aumenta in maniera cospicua il costo annuale del riscaldamento. Per di più, il pellet, a differenza della legna, si avvale di strumenti di combustione dotati di sistemi di auto-alimentazione, centraline elettroniche, automazioni e ventole, cose che non sono presenti nei sistemi naturali con lunga autonomia a legna.
Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico: le domande più frequenti
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo l’Osservatorio sull’Habitat e l’Abitare, sono sempre di più gli italiani che desiderano una casa smart e sostenibile. Il 77% degli abitanti progetta oggi una casa che faccia risparmiare sulle spese di manutenzione e consumi elettrici.
- Circa il 60% delle abitazioni in Italia dispone di un sistema di riscaldamento autonomo, diffuso soprattutto negli edifici monofamiliari.
- I sistemi centralizzati interessano il 19% delle abitazioni, soprattutto negli edifici delle grandi città. Queste sono caratterizzate da impianti centralizzati alimentati a gas e gasolio.
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