La scelta della giusta modalità di lavaggio nella lavastoviglie è importante per bilanciare l’efficacia della pulizia e il consumo energetico. Modalità eco lavastoviglie con ciclo lungo ma efficiente: quanto fa risparmiare?
Come funzione una lavastoviglie?
Una lavastoviglie è un elettrodomestico progettato per lavare stoviglie, posate, bicchieri e altri utensili da cucina. Il suo funzionamento si basa su un processo combinato di meccanica, chimica e termica.
- Caricamento: gli utensili sporchi vengono sistemati nei cestelli dedicati all’interno della lavastoviglie. I piatti, le posate e i bicchieri devono essere disposti in modo da non ostacolare il libero flusso d’acqua durante il ciclo di lavaggio.
- Detersivo: viene aggiunto un detergente specifico per lavastoviglie. Questo detergente è progettato per essere efficace nei cicli di lavaggio a temperature più basse rispetto ai detergenti utilizzati per il lavaggio a mano.
- Risciacquo Preliminare: la lavastoviglie esegue un breve risciacquo preliminare per rimuovere i residui di cibo e bagnare gli utensili.
- Pompa di Circolazione: l’acqua presente nel serbatoio viene pompata attraverso degli ugelli posti nella parte inferiore e superiore della lavastoviglie. La pompa di circolazione distribuisce l’acqua a pressione sugli utensili, rimuovendo lo sporco in modo efficace.
- Riscaldamento: durante il ciclo, l’acqua viene riscaldata a temperature elevate. Questo processo contribuisce a rimuovere efficacemente lo sporco e ad eliminare i batteri.
- Filtro: una lavastoviglie è dotata di un filtro che cattura i residui di cibo e impedisce che questi vengano ridistribuiti durante il lavaggio.
- Risciacquo Finale: dopo che la lavastoviglie ha completato il ciclo di lavaggio principale, esegue uno o più risciacqui finali per eliminare eventuali residui di detergente.
- Asciugatura: alcune lavastoviglie sono dotate di un sistema di asciugatura che utilizza aria calda per asciugare gli utensili. In alternativa, molte lavastoviglie moderne offrono la funzione di apertura automatica della porta alla fine del ciclo, permettendo all’aria di circolare e asciugare naturalmente gli utensili.
- Termoregolazione e Sensori: alcune lavastoviglie sono dotate di sensori che monitorano la temperatura e il livello di sporco degli utensili, adattando automaticamente la durata e l’intensità del ciclo di lavaggio.
- Controllo Elettronico: tutti questi processi sono controllati e regolati da un sistema elettronico incorporato nella lavastoviglie, che gestisce i tempi, le temperature e altri parametri per garantire un lavaggio efficiente.
Modalità Eco Lavastoviglie: Quanto si Risparmia?
La quantità di energia risparmiata utilizzando la modalità Eco dipende da vari fattori: la classe energetica della lavastoviglie, lo stato di manutenzione dell’elettrodomestico e il programma di lavaggio utilizzato. Con una lavastoviglie di classe A, è possibile raggiungere un risparmio significativo, fino al 50-75%, rispetto alle macchine più datate con cicli brevi ad alta temperatura.
Cosa vuol dire “lavaggio eco”?
La modalità di lavaggio Eco, che sta per ecologica, è una funzione presente in molte lavastoviglie moderne, e non solo, progettate per ridurre l’impatto ambientale e il consumo energetico. Questa opzione mira a garantire una pulizia efficace delle stoviglie riducendo al contempo il consumo di acqua e energia elettrica. Ecco cosa generalmente implica la modalità di lavaggio Eco:
- Temperatura più bassa: la modalità Eco spesso utilizza temperature dell’acqua inferiori rispetto ad altri cicli di lavaggio. Questo contribuisce a ridurre il consumo energetico complessivo, poiché riscaldare l’acqua rappresenta una parte significativa dell’energia utilizzata durante il ciclo di lavaggio.
- Durata del ciclo prolungata: per compensare la temperatura più bassa, la modalità Eco di solito ha una durata del ciclo più lunga di lavaggio (solitamente più di 2 ore). Ciò consente di ottenere risultati di pulizia efficaci anche a temperature più basse, senza dover aumentare il consumo di energia.
- Ottimizzazione del consumo d’acqua: la modalità Eco cerca di utilizzare la quantità minima di acqua necessaria per ottenere una pulizia accurata. Questo può includere l’ottimizzazione dei risciacqui e il riciclo dell’acqua all’interno del ciclo di lavaggio.
- Minimizzazione dell’uso di detergenti chimici: alcuni programmi Eco possono essere progettati per ridurre la quantità di detergente utilizzata durante il ciclo di lavaggio. Ciò non solo contribuisce al risparmio di risorse, ma riduce anche l’impatto ambientale dei detergenti.
- Sensibilità all’efficienza energetica: molte lavastoviglie con la modalità Eco integrano funzionalità di efficienza energetica, come sensori che rilevano il grado di sporco sulle stoviglie e adattano automaticamente il ciclo di lavaggio di conseguenza.
Gli italiani puntano alla sostenibilità e preferiscono la Modalità Eco
La modalità Eco si rivela non solo un’opzione per chi desidera risparmiare energia, ma anche un modo per ottenere risultati di pulizia eccellenti. Sulla base di quanto esaminato, è evidente che la sua durata prolungata è un piccolo compromesso per un impatto ambientale positivo. Quando si tratta di lavare i piatti, la modalità Eco si conferma come una scelta intelligente per un’igiene impeccabile con relativo risparmio in bolletta.
