In Emilia-Romagna, a Modena, nel cuore di Ecovillaggio, Eco quartiere a impatto zero, nasce una nuova formula abitativa: il Mini Nzeb. Si tratta di case ecologiche per nuclei familiari costituiti da una o due persone. I Mini Nzeb racchiudono i principi della bio ed ecosostenibilità, coniugando ai minimi consumi energetici il massimo comfort dentro e fuori casa.
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Mini Nzeb: ecco cosa sono
Il Mini Nzeb è una soluzione abitativa ideale per le famiglie con un solo nucleo e per i lavoratori sempre in viaggio. Questa novità è nata da un’idea di Ecovillaggio Montale e porta il nome di Mini Nzeb. Si tratta di miniappartamenti a basso impatto ambientale caratterizzati per un elevato comfort abitativo, energia quasi zero e zero inquinamento.
Chi sceglie di acquistare i Mini Nzeb sono essenzialmente famiglie mononucleari ma anche lavoratori fuori sede.
Socialità è un’altra parola chiave per descrivere i Mini Nzeb grazie all’attiguo Centro Servizi in corso di realizzazione nel cuore di Piazza Pavarotti, che porta ulteriore sviluppo all’eco quartiere. La Piazza sarà lo spazio delle relazioni sociali e del benessere grazie alle attività di cui si comporrà lo stesso Centro Servizi: il bio-market, l’eco bistrò, il ristorante e la palestra, per garantire ai residenti e a tutti i clienti anche esterni a Ecovillaggio, di condurre uno stile di vita in piena armonia con la natura e le altre persone.
Mini Nzeb: una scelta sostenibile
Chi ha investito nell’acquisto dei Mini Nzeb ha compiuto una scelta di sostenibilità a 360 gradi, dove la parola d’ordine è ottimizzare energia, costi e consumi. Grazie a tecnologie di efficientamento energetico sempre più sofisticate e all’uso rafforzato di risorse rinnovabili, quali il fotovoltaico, è possibile risparmiare sull’energia che si utilizza quotidianamente per soddisfare il fabbisogno di climatizzazione.
Per fare un esempio pratico, una famiglia che vive in un attico della nuova palazzina di Ecovillaggio, 2 camere e 2 bagni con soffitti di 4 metri, per climatizzarlo in estate e inverno e per usufruire dell’acqua calda sanitaria spenderà una somma compresa tra i 50 e i 70 euro all’anno. Nei Mini Nzeb (con dotazione di fotovoltaico non potenziata) per gli stessi servizi il costo sarà poco più alto: tra i 70 e gli 80 euro all’anno. Per l’intero nuovo condominio (Don Carlo) che ospita 15 alloggi, il costo complessivo sarà di circa 1700 euro in un anno, nettamente inferiore se confrontato ad un condominio di pari dimensioni energivoro.
Le novità del 2022 dell’Ecovillaggio
Il 2022 porterà in Ecovillaggio altre novità connesse al benessere delle persone e in particolare al rapporto uomo e natura che rimane al centro della progettazione. La più attesa è il Giardino Del Benessere riassunto delle proprietà di adattamento e contrasto ai cambiamenti climatici, di disinquinamento e di cromoterapia tipici di tutto l’impianto a verde dell’Eco quartiere. In questi spazi si potrà fare attività all’aperto tutto l’anno, a contatto con la natura, godendo dei suoi molteplici benefici.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- “Siamo riusciti a lavorare in efficienza e a mantenere un prezzo competitivo per i Mini Nzeb – spiega Silvia Pini ideatrice e imprenditrice di Ecovillaggio Montale. Di solito il piccolo appartamento costa poco meno del grande perché ha delle dotazioni minime che non sono spalmate su superfici significative. Attrezzare in un Mini Nzeb una cucina, un bagno o un terrazzo risulta molto costoso e mantenere prezzi contenuti con i requisiti previsti dagli NZEB (acronimo di Nearly Zero Energy Building – Edifici ad Energia Quasi Zero) è un lavoro di altissima precisione.”
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