Come decorare la tavola per il pranzo di Natale: idee sostenibili

pranzo Natale

Nonostante i grandi consumi e gli acquisti che si svolgono in questo periodo, soprattutto per la preparazione e l’allestimento della casa a tema Natale, è possibile rendere un po’ sostenibile, almeno in casa, il momento del pranzo. Vediamo come decorare la tavola per il pranzo di Natale, in maniera sostenibile.

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1. Abolire l’usa e getta

Dovrebbe essere la base generica. Purtroppo, quando si è in molti, magari a festeggiare a casa di amici e parenti, si opta per la soluzione più semplice e veloce che è quella di optare per delle stoviglie di plastica.

Ecco, evitare questa mossa in primis, per la questione ecologica. La plastica sta letteralmente distruggendo mari, pianeta e animali, oltre che risultare davvero poco elegante per celebrare questa festa.

Piuttosto, optare per dei servizi in bambù riciclabile, tovaglioli in stoffa e, per le cannucce, preferire quelle in metallo riutilizzabili. Non si deve per forza sfoderare il servizio della nonna o quello tradizionale ma è possibile trovare un buon compromesso che fa bene all’ambiente.

2. Centro tavola e segnaposti

Inutile acquistare quelli già pronti e confezionati. In casa troverete sicuramente molti oggetti e tessuti che non utilizzate e che potreste impiegare per decorare la tavola.

Create voi stessi dei piccoli segnaposto, basta solo un cartoncino e un nastrino decorativo, una penna e un po’ di creatività.

Il centro tavola è ricreabile con i rami di abete che potete trovare in natura, così come le pigne, e aggiungere dei frutti secchi oltre che a qualche decorazione personalizzata.

3. Risparmia energia

Anche se è giorno, per il pranzo di Natale, si dovranno accendere le luci e il via vai dalla cucina, oltre che dal bagno, richiederà un aumento del consumo energetico.

Una soluzione per risparmiare, in tutti i sensi, potrebbe essere quella di allestire la tavola con dei candelabri e candele, in modo da rendere anche più magico il momento.

Oltre che a posizionare delle candele intorno all’ambiente: sui mobili ma anche a terra, in grandi lanterne. Le candele aumentano il senso di atmosfera natalizia e aiutano a rendere il vostro pranzo di Natale più sostenibile.

Se proprio non volete le candele, almeno optate per delle luci LED, a basso consumo.

4. Anche il menu può essere ecologico

Prima di uscire dal supermercato con quintali di cibo, spezie e oggetti per cucinare, controlla sempre il frigorifero e la dispensa. Molte cose potresti averle già, evitando così di acquistare più del dovuto.

Inoltre, per il pranzo di Natale, evita piatti troppo grassi ed elaborati. Meglio puntare sulla tradizione semplice, magari vegetariana o vegana (per la maggior parte almeno); è comunque importante ridurre il consumo di carne.

Acquistare prodotti locali a km 0, aiuta a diminuire le emissioni di CO2 per il trasporto. Infine, regola generale: gli avanzi non si buttano mai via! O li conservate per i giorni successivi, oppure, se sono troppi, li distribuite fra gli invitati.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Da un recente studio è emerso che in Italia, solo l’1,76% delle piccole imprese con oltre 20 dipendenti, rivela un bilancio di sostenibilità. Mentre, per le aziende con meno di 10 addetti, si scende allo 0,63%. Questo dimostra quanto ancora si sia lontani dalla sostenibilità richiesta.
  • Una pubblicità su cinque trasmessa in Italia, circa il 19% del totale, si dichiara sostenibile nei prodotti o nella produzione, direttamente al pubblico. Di questi, in realtà, meno della metà fa riferimento alla sostenibilità ambientale, con un 46%.

Fonte: ConsumerLab – centro studi specializzato in sostenibilità – per la ricerca “Sostenibilità alla sbarra”.

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