La mini guida per una Casa Smart

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La casa degli italiani diventa intelligente: sono sempre di più coloro che acquistano dispositivi a tale scopo. Ecco una mini guida per una casa smart.

L’intelligenza artificiale da diversi anni a questa parte sta pian piano entrando nella quotidianità. Basti pensare ai dispositivi o ai cellulari presenti sul mercato dieci/quindici anni fa, molto diversi da quelli attualmente disponibili. Le recenti innovazioni della domotica sono realizzate proprio per facilitare la vita delle persone e questo si sposa benissimo con i ritmi sempre più pressanti e stressanti. I vantaggi dell’avere una casa smart stanno anche nel fatto che ognuno in base alle proprie esigenze può decidere quanto e come renderla tale. Ma quali sono gli elementi fondamentali di una casa intelligente? Ecco la mini guida per una casa smart.

Cos’è una casa smart

L’espressione casa smart, o smart home, significa letteralmente “casa intelligente“. Con tale denominazione ci si riferisce sostanzialmente al fatto di poter gestire in maniera automatica o da remoto, quindi a distanza impianti e dispositivi che sono localizzati all’interno di un’abitazione. Lo scopo finale è quello di semplificare la vita domestica nella sua quotidianità, garantire la sicurezza delle persone che abitano all’interno della casa, risparmiare energia, tempo e anche denaro.

Quanto costa un impianto di domotica per la casa?

Mini guida per una casa smart

Oggi è tutto più veloce e si sente così il bisogno di adattarsi alle nuove tecnologie anche in fatto di casa. Ma quali sono gli elementi che fanno sì che una casa possa essere definita intelligente? Ecco una mini guida per una casa smart. Per alcuni elementi è necessario semplicemente l’acquisto mentre per altri si rendono necessarie modifiche strutturali.

Assistente vocale personale

Generalmente la prima cosa che ci si procura è un assistente vocale personale in grado di interagire con le persone e a cui quindi impartire domande o azioni. Quindi in un certo senso qualcosa che metta in collegamento le persone e gli altri dispositivi smart della casa.

La mini guida Casa Smart
La mini guida per una Casa Smart – PEXELS di John Tekeridis

Mini guida per una casa smart: lampadine smart e sensori di movimento

In genere poi si procede con le luci, ovvero con l’acquisto e l’installazione di lampadine smart, quelle che si accendono “da sole” e di cui è possibile anche scegliere il colore a seconda del proprio umore o delle necessità del momento. Usufruendo così anche di una cromoterapia casalinga. A ciò si può unire un sensore di movimento. Può risultare davvero molto utile, per esempio, in bagno per far automaticamente accendere la luce al solo passaggio durante la notte. Buona anche l’idea di accoppiarlo a delle strisce LED magari inserite sotto al letto o ai lati del pavimento per far sì che indichino la strada senza la necessità di accendere la luce disturbando gli altri che stanno dormendo.

Termostato smart ed elettrodomestici intelligenti

Tra le tante comodità dell’avere una smart home vi è quella di poter tornare a casa dopo una giornata di lavoro e trovarla calda in inverno e fresca in estate. Per fare questo è sufficiente disporre di un termostato smart da gestione da remoto tramite il proprio smartphone.

Infine, è possibile semplificare ulteriormente la propria vita grazie all’acquisto di elettrodomestici intelligenti. Da gestire comodamente a distanza, come per esempio far partire il robot aspirapolvere direttamente dall’ufficio e trovare la casa pulire, o impostare la lavatrice o l’asciugatrice in modo che i panni siano pronti al nostro arrivo.

Casa smart: impianto elettrico intelligente e sempre connesso

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Secondo i dati dell’Osservatorio sulla Casa, nel 2019 le attività di manutenzione/ristrutturazione della casa hanno riguardato per un 22% la sostituzione degli impianti di climatizzazione, per un 21% la manutenzione degli impianti elettrici, per un 16% la sostituzione di infissi e tapparelle, per 15% la sostituzione degli impianti di riscaldamento, per un 10% l’installazione di sistemi di allarme: nell’ottica di una casa sempre più sicura e domotica.
  • Si stima che quasi 1 italiano su 2 sia già in possesso di un oggetto smart in casa propria.

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