Non importa quanto sia grande la vostra casa, accumulare scarpe e ritrovarsi sempre tutto in disordine ogni volta che se ne cerca un paio specifico è un problema comune. Ne consegue sempre che il caos la fa da padrone. Soprattutto quando la casa è piccola. In questo articolo vogliamo darvi qualche consiglio alternativo alla tradizionale scarpiera, dove riporre le scarpe. Che sia all’ingresso, in bagno o in camera da letto, tramite contenitori o vani scorrevoli nascosti, troverete la soluzione più adatta a voi.
Dove mettere le scarpe: i consigli generali
Ci si può ingegnare a trovare spazi inutilizzati e ottimizzarli custodendo tutte le vostre scarpe, ma esistono sempre delle condizioni ‘inviolabili’. Mettereste mai una scarpiera in cucina? Credo di no, difatti è fortemente sconsigliato lasciare le calzature negli ambienti più vissuti della casa. Si sa che le suole raccolgono tutta una serie di germi e batteri durante la giornata fuori dalle mura domestiche, ne deriva anche che sarebbe meglio togliersi le scarpe direttamente sull’uscio della porta d’ingresso. Inoltre, riuscendo a gestire le scarpe e il loro ordine, si andrà a recuperare anche dello spazio utile.
Dove mettere le scarpe: l’ingresso
Essendo in prossimità delle entrate e delle uscite da casa, sarebbe preferibile tenerle a portata di mano. Ma se il corridoio è già stretto e non vi è la possibilità di posizionare anche solo una piccola scarpiera, la soluzione migliore è quella di inserire un mobile salvaspazio incassato a muro. In questo modo sfrutterete la parete verticale creando un posticino non solo per mettere le scarpe, ma anche altri oggetti. Comodo e pratico. Optando magari per delle ante scorrevoli e a specchio, che andranno ad ingrandire il corridoio, lo renderanno anche più luminoso oltre che utile per l’ultimo sguardo prima di uscire.
Il bagno come luogo preferito
La stanza del bagno è sicuramente il luogo più gettonato dove si lasciano le scarpe, soprattutto se è quello di servizio vicino alla porta di ingresso. Peccato che lasciare in vista le scarpe non è proprio la scelta più adeguata. Sarebbe meglio sfruttare lo spazio dietro la porta, ponendo un mobile a scarpiera sottile e alto. In questo modo non intralcerà il passaggio e occuperà meno spazio. Altrimenti si potrebbe sfruttare l’area sotto il lavabo, qualora fosse sospeso, semplicemente creando un vano a tenda, che nasconda le calzature alla vista. Ovviamente abbinandone il colore al resto dell’arredamento.
La camera da letto come ausilio
In una casa piccola sarà difficile ricavare un angolino come closet per scarpe, quindi cercate di sfruttare il letto contenitore (e non solo per le calzature), magari lasciando quelle meno utilizzate per la stagione. Oppure delle semplici scatole in tessuto o cartone grosso, con una moltitudine di fantasie e colori, da lasciare sotto il letto. Infine, qualora ne abbiate lo spazio sufficiente, potreste dedicare un’anta dell’armadio solo alle scarpe.
Infine, se decidete di acquistare un mobile a vista, da lasciare a parete, per contenere tutte le scarpe, vi consiglio di sceglierne uno ‘intelligente’, salvaspazio. Da chiusi non hanno molto volume ed il meccanismo di apertura permette di riporre in comodità scarpe e ciabatte e mantiene l’ordine.
Pillole di Curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
Degli intervistati nel report sviluppato dall’Osservatorio sulla Casa 2019, è risultato che:
- il 63% delle persone vive in un appartamento, mentre il 37% in una casa singola;
- la grandezza media di un’abitazione è di 104 mq;
- il 2% degli intervistati vive in un monolocale di 44 mq, il 10% in un bilocale di 57 mq, mentre il 20% vive in un trilocale di 72 mq ed infine il 31% possiede un quadrilocale di 85 mq e il restante 36% ha 5 o più locali di 118 mq.
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