State progettando la vostra nuova casa o dovete ristrutturare quella nella quale vivete?
La scelta delle piastrelle è davvero un momento importante. Oggi l’offerta del mercato è molto varia. Facciamo una panoramica dei migliori marchi italiani di piastrelle.
Quali sono i migliori marchi italiani di piastrelle?
I marchi italiani di piastrelle sono sempre molto più richiesti non solo sul mercato nazionale ma anche dai mercati esteri.
I migliori pavimenti sono quelli realizzati in gres porcellanato, in marmo o in ceramica. Inoltre le più recenti tecniche di produzione consentono di ottenere piastrelle di qualunque spessore, formato e stile estetico.
Arredare con il marmo: idee per rendere la tua casa elegante
Vediamo quindi cinque tra i migliori marchi italiani di piastrelle:
Marazzi
Marazzi è il marchio più noto nel settore delle piastrelle di ceramica. Da sempre sinonimo di ceramica di qualità, è ormai presente in oltre 140 Paesi, e rappresenta il meglio del made in Italy nel settore dell’arredamento e del design.
Lea Ceramiche
Si tratta di un’azienda che opera da anni nel settore dei pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato. La produzione di Lea Ceramiche è molto focalizzata sulla ricerca estetica e stilistica dei materiali.
Atlas Concorde
Dal 1969, Atlas Concorde si è affermata come uno tra i principali brand nel panorama ceramico mondiale. Realizza gres porcellanato e rivestimenti ceramici di eccellenza in grado di rispondere a ogni esigenza dell’architettura contemporanea. Innovazione, ricerca tecnologica, stile italiano, responsabilità sociale e ambientale sono i valori cardine di questo marchio italiano di piastrelle.
FAP Ceramiche
Azienda nata a metà degli anni 60 a Sassuolo come Fabbrica Artistica Piastrelle, oggi offre un catalogo di oltre 30 collezioni, che spaziano dalle piastrelle colorate, a quelle lucidate, satinate, decorate. Con linee ispirate al marmo, alla pietra grezza, al legno e una scelta di formati che spazia dai più tradizionali a quelli più originali.
Cotto d’Este
Da oltre 20 anni, Cotto d’Este produce piastrelle per rivestimenti e pavimenti in gres porcellanato di altissimo livello. Prodotti materici, intensi, caratterizzati da un’eccellenza produttiva, una perseverante ricerca estetica e una profonda cura per il dettaglio.
Quali elementi valutare nella scelta delle piastrelle
Ecco i principali elementi da valutare nella scelta delle piastrelle:
- Spessore: i più recenti sistemi produttivi permettono di avere lastre con spessori che variano da 3,0 mm sino a 20 mm. Le lastre sottili sono molto utilizzate, ad esempio, per i rivestimenti.
- Formato: è possibile scegliere tra piastrelle di maxi formato a quelle molto molto piccole, che ricordano lo stile vintage. La scelta è strettamente legata all’ambiente da arredare e allo stile preferito.
- Effetto: oggi ormai la creatività la fa da padrona anche in questo settore. E così è possibile soddisfare ogni gusto estetico, spaziando dai pavimenti effetto legno alle texture super originali.
- Manutenzione: la pulizia quotidiana e la manutenzione di pavimenti in ceramica, marmo, e gres porcellanato non richiede particolari accortezze né l’utilizzo di prodotti specifici o particolarmente aggressivi.
- Durata: oggi ormai la produzione offre materiale davvero molto resistente, che dura anche più di 20 anni senza essere soggetto a perdita di colore, graffi, e usura in generale.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati di Confindustria Ceramica, in Italia nel 2020 si sono venduti circa 391 milioni di metri quadrati di piastrelle (-4% rispetto al 2019, causa pandemia). Negli USA invece il calo è stato pari al 3.5% con un totale di 236 milioni di metri quadri di piastrelle vendute.
- La piastrella è diventata negli anni anche simbolo di diverse località turistiche. E così da elemento di arredo si è trasformata in vero e proprio oggetto artistico di produzione locale. Tra gli esempi più noti, le ceramiche di Vietri, gli Azulejos portoghesi, le ceramiche di Santo Stefano di Camastra.
- Extraordinary Size è il nome della piastrella più grande del mondo. Presentata nel 2015 a Bologna, è tutta made in Italy e misura 320×160 centimetri, spessore 6 millimetri.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it