Rendere più comodo un divano non è una missione impossibile. Sistemare l’imbottitura, aggiungere degli elementi come cuscini o coperte, e sostituire la fodera, sono alcuni dei consigli utili che si possono eseguire facilmente per migliorare il comfort di un divano. Ecco come fare.
Rendere più comodo un divano pensando all’ergonomia
Il divano è uno degli arredi più importanti della zona giorno, non solo perché detta lo stile della casa, ma anche perché su di esso trascorriamo gran parte delle nostre ore di relax. Oltre ad essere bello quindi, deve essere anche comodo ed ergonomico.
Esso deve accogliere il nostro corpo e garantirne il benessere. Non basta che sia semplicemente morbido, perché un divano soffice non è necessariamente un divano comodo. Il divano ideale deve avere il giusto l’equilibrio tra morbidezza e resistenza alla compressione. Pertanto, attenzione all’imbottitura, principale responsabile della comodità del divano.
Per una corretta ergonomia sia la seduta che lo schienale devono presentare una leggera inclinazione all’indietro. La schiena, e soprattutto la zona lombare devono essere ben appoggiate. Se, al contrario, la seduta è troppo piatta o inclinata, oppure lo schienale è troppo inclinato, il divano può risultare scomodo, soprattutto per le persone che hanno difficoltà motorie.
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Rendere comodo il divano con i cuscini
Un divano è caratterizzato dalla presenza di cuscini,. Questi come abbiamo detto, devono essere comodi ma anche resistenti. Il compito del cuscino è quello di sorreggere il peso ed evitare che si sprofondi.
Se i cuscini del divano sono consumati, in pochi e semplici passi si possono riparare migliorando così il supporto del divano. Basta eliminare le parti deformate e foderarli con un nuovo tessuto. Ma se i cuscini del divano non bastano a rendere più comodo un divano, se ne possono sempre aggiungere dei nuovi.
Per rispondere alle esigenze di comfort, i divani più moderni hanno l’imbottitura realizzata in poliuretano espanso indeformabile. Un materiale ecologico che tramite una reazione chimica si espande e diventa elastico e spugnoso. Quelli più sofisticati invece, sono fatti con il memory foam, un poliuretano visco-elastico che si adatta perfettamente alle forme del corpo.
Rinfoderare il divano e rinforzare la struttura
Se la struttura portante è ancora in buone condizioni, non è necessario sostituire il divano con uno nuovo, ma è sufficiente rinfoderarlo. Basta sostituire il tessuto usurato con una nuova fodera elasticizzata in microfibra e tornerà come nuovo.
Oltre all’imbottitura e al rivestimento, un altro aspetto da considerare per avere un divano più comodo è il molleggio. L’usura delle molle dipende molto dalla frequenza di utilizzo, dalle abitudini e dal peso di chi lo usa.
Per renderlo più comodo si può intervenire anche su questo aspetto, semplicemente rinforzando le molle con un supporto di legno. In questo modo si evita che il divano si pieghi e si migliora la postura di chi si siederà.
In linea con i dettami dello stile hygge che aiuta a rendere più piacevole il proprio ambiente domestico, si può rendere più confortevole il divano anche solo aggiungendo una coperta. Si può scegliere tra le svariate texture e colori, in pile o lanosa, nella stessa scala di colori usati nella stanza per abbinarla al resto dell’arredamento, oppure creare dei piacevoli contrasti.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio Findomestic a settembre 2021 per quanto riguarda i consumi, il comparto casa ha affrontato un periodo “di stallo”. Si è ridotta infatti la percentuale di coloro che intendono affrontare una ristrutturazione, calata del 2,4% rispetto a fine luglio. Stabile anche la propensione all’acquisto di mobili e arredi che se segna un +0,3% .
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