Avere dello spazio in giardino e le possibilità, invoglia alla costruzione di una piscina rinfrescante da utilizzare nelle calde giornate estive. Ma la domanda sorge spontanea: quando costruire una piscina? Sicuramente il periodo migliore è quello invernale. Sia per tempistiche che per i prezzi offerti.
Quando costruire una piscina: vuoi una piscina interrata o una fuori terra in muratura?
Già, le cose cambiano anche in base alla tipologia di piscina che si andrà a scegliere. Una piscina esterna non richiede tutti i permessi, le tempistiche e le spese di una piscina interrata, per esempio.
In entrambi i casi, comunque, non è il periodo migliore questo per informarsi sui prezzi e chiedere preventivi, in quanto siamo in alta stagione. Questo significa prezzi più alti e tempistiche più lunghe. Oltre al fatto che non si godrà né l’esterno della nostra casa, né la piscina.
Quindi il periodo migliore per costruire una piscina è proprio quello invernale, iniziando già dai primi mesi autunnali a pensare alla progettazione e al disegno per la messa in opera. Inoltre si verrà seguiti con più frequenza e in tutte le fasi di progettazione e realizzazione della struttura esterna.
I permessi necessari per costruire una piscina
Quando si decide di effettuare qualsiasi tipo di modifica, interna o esterna alla struttura della casa, è necessario seguire dei protocolli e richiedere dei permessi specifici e necessari per la realizzazione dei lavori, al Comune di residenza. Informarsi diventa indispensabile al fine di evitare spiacevoli inconveniente o denunce. È importante chiedere all’ufficio comunale se il terreno sul quale si vuole costruire la propria piscina ha dei vincoli, che possono essere ambientali o paesaggistici, urbanistici o altro.
Come nel caso delle piscine interrate per le quali, in base a determinati fattori, possono allungarsi anche le tempistiche della realizzazione stessa. Per questo è importante informarsi anticipatamente sui moduli o permessi da richiedere.
Di norma il modulo che si richiede nel campo di realizzazione di piscine, è il DIA, ovvero la Denuncia di Inizio Attività. E di solito, è necessario anche il Permesso di Costruire.
I fattori e le spese per la costruzione e il mantenimento di una piscina
Realizzare una piscina interrata, in bassa stagione, può rivelarsi relativamente economico, anche in base ai prezzi convenienti di molte aziende. Ma ciò che deve far ben riflettere prima di costruire una piscina in giardino, è proprio la manutenzione della stessa. Difatti le spese per mantenerla nel tempo sono abbastanza costose. I fattori da tenere in conto per i costi relativi al mantenimento di una piscina riguardano:
- le spese dell’acqua di riempimento. La quale va cambiata periodicamente e adeguatamente sanificata.
- Il consumo energetico del ricircolo e della pompa.
- L’adeguata pulizia del fondo, l’antialghe ed il cloro.
- Una eventuale copertura per i mesi di non utilizzo.
Quanto tempo ci vuole per la realizzazione di una piscina?
La risposta a questa domanda non è univoca. Ovviamente le tempistiche dipenderanno da alcuni fattori:
- dimensioni della piscina da realizzare.
- Tipologia di piscina scelta.
- Velocità delle pratiche per i permessi di costruzione.
- Ditta di riferimento e relative tecniche di costruzione.
È anche vero che ormai i materiali e le innovative tecniche di costruzione tecnologiche, hanno accorciato i tempi di realizzazione. Quindi si può dire che in meno di un mese è possibile avere la propria piscina.
Pillole di Curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati di Assopiscine più del 5% degli italiani ha aggiunto una piscina alla propria casa.
- L’Italia si posiziona al 4° posto in Europa per numero di piscine.
- La piscina più profonda del mondo è della DeepSpot, vicino a Varsavia, che raggiunge i 45 metri di profondità.
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