Il risparmio energetico di una casa è fondamentale per ridurre i consumi elettrici oltre che termici. In questo modo si contribuisce alla sostenibilità ambientale e soprattutto si riduce il costo in bolletta. Attraverso il fotovoltaico, la classe energetica, il tipo di caldaia e gli accumulatori di energia, andiamo a scoprire il sistema per risparmiare energia, per una casa a costo zero.
Casa a costo zero: come realizzare la casa perfetta a livello energetico
È possibile creare o ristrutturare una casa, al fine di renderla il più vicino possibile alla perfezione di risparmio energetico. Con le nuove innovazioni, è possibile creare un ambiente altamente performante e a basso impatto ambientale.
D’altro canto, questa scelta può essere molto costosa. Sia a livello di materiali e prodotti che di manutenzione e manodopera. Soprattutto per chi dovesse ristrutturare una casa datata.
Una casa di classe energetica A+ a tutto tondo, con un sistema per risparmiare energia dovrebbe avere:
- un impianto fotovoltaico e il solare termico (essenziali a prescindere).
- Impianto radiante a pavimento: abbinato ad una caldaia condensazione può far risparmiare fra il 30% ed il 50%.
- Pompa di calore.
- Ottimizzatore energetico.
- Serbatoio di accumulo.
Sistema per risparmiare energia: le alternative più economiche
Come già detto il sistema precedentemente illustrato è il migliore e il più completo per una casa totalmente volta al risparmio energetico. Ciò nonostante, la grande spesa da affrontare non è ampiamente fattibile.
Per questo esistono delle ottime soluzioni alternative che non solo alleggeriscono il procedimento dei sistemi in sé, ma risultano anche molto più economici da acquistare e montare. Queste alternative prevedono:
- Impianto fotovoltaico e solare termico: come anticipato sono due elementi imprescindibili in un sistema di risparmio energetico, in quanto tutta l’energia di cui necessitiamo, arriva proprio attraverso di loro. Secondo le proprie disponibilità finanziarie si possono ridurne le dimensioni.
- La pompa di calore ed il sistema di accumulo elettrico sono i due elementi più costosi di tutto l’impianto (circa il 60%). Il primo, però, è possibile sostituirlo con dispositivi più abbordabili.
Per questo un’ottima alternativa è quello di impiantare un sistema di impianto termico con Cella Ionica e PAD, i quali prevedono una soluzione d’acquisto a prezzi inferiori.
Sistema per Risparmiare Energia: la Cella Ionica ed il Pad
La Cella o caldaia Ionica è un ottimo convertitore di energia elettrica in termica, oltre alla pompa di calore. Sicuramente è meno performante ma è anche molto più economica ed altamente efficiente.
Imparagonabile sicuramente è il sistema di accumulo elettrico, dove è comunque possibile risparmiare l’energia elettrica quando è in surplus (energia che andrebbe venduta alla rete).
Mentre per le funzioni della pompa di calore unite al sistema di accumulo, è possibile sostituirle con la Cella Ionica, creando un accumulo termico. Sia per i sanitari che per il riscaldamento.
La Cella Ionica è un dispositivo di grandezza pari ad una bottiglia d’acqua da un litro e mezzo. Può riscaldare il liquido che lo attraversa direttamente a 70°C ed è regolabile per temperature inferiori adattabili agli impianti radianti sottopavimento.
Una delle sue caratteristiche è la totale silenziosità, oltre che ad essere praticamente indistruttibile.
Cosa dice la Normativa Italiana in materia di Sostenibilità Ambientale?
Il PAD
Il PAD (Photovoltaic Automatic Dimmer), è un prodotto che permette di ottimizzare il risparmio energetico della casa, sfruttando intelligentemente l’energia che il fotovoltaico produce. È una centralina che accumula l’elettricità in esubero, recuperandola e riutilizzandola.
Abbinando il PAD alla Cella Ionica, si realizza un sistema per risparmiare energia e riscaldamento. Inoltre è possibile integrarli ad una caldaia a metano, riducendo i costi gestionali domestici.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Un impianto fotovoltaico, tarato sui consumi reali della casa, può ridurre del 100% i consumi di energia elettrica.
- Esistono 5 potenze diverse di Celle Ioniche. Queste hanno un buon coefficiente di conversione (C.O.P.) che varia da 1.6 a 2.4 a seconda dell’impianto.
- Il C.O.P. delle pompe di calore può arrivare a 4.2.
- È previsto uno sgravo fiscale del 65% sul costo di acquisto delle pompe di calore. Mentre sulle Celle Ioniche non ci sono agevolazioni.
- Per una casa ad efficienza energetica e sostenibile è ancora in vigore l’Ecobonus 2021.
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