Quando si giunge alla fine dell’anno è molto comune fare un bilancio finale e da questo stilare dei nuovi buoni propositi per quello nuovo. In questo periodo a volte però si tende a pensare in grande e non sempre poi si riesce a seguire ciò che ci si era promessi. Come fare a trasformare in realtà i propri obiettivi? Scopriamolo insieme.
Buoni propositi: come trasformarli in realtà?
Da gennaio mi iscrivo in palestra, inizierò a mangiare sano, mi sveglierò presto al mattino per non fare le cose di corsa, smetterò di fumare, perderò meno tempo sui social, leggerò di più, eccetera eccetera. L’inizio di un nuovo anno è paragonabile all’inizio di un nuovo capitolo della propria vita e per questo motivo ci si sente sempre molto carichi e pronti ad affrontare sfide e raggiungere nuovi traguardi. Purtroppo però molto spesso rispetto a ciò che ci si è prefissati si ottiene ben poco. Ma perché? Qual è il segreto per trasformare i proprio buoni propositi in realtà? Come fare a rendere delle belle idee dei cambiamenti concreti?
Perché non portiamo a termine i nostri buoni propositi?
Capire dove si sbaglia è un primo passo importante per comprendere il motivo per cui non riusciamo a portare a termine i nostri buoni propositi. Le ragioni per cui spesso non si riesce a raggiungere gli obiettivi posti all’inizio dell’anno sono diversi e possono essere riassunti nel seguente elenco.
- Mancanza di realismo e di concretezza, molto spesso si punta troppo in alto e ci si pone obiettivi poco realistici o poco chiari;
- pensare a ciò che si vuole in base a ciò che non si vuole, paradossalmente pensare troppo a ciò che non si vuole porta il nostro cervello a concentrarsi proprio su questo, ciò succede in quanto i nostri neuroni non ammettono le negazioni;
- voler soddisfare le aspettative degli altri più delle proprie;
- imprevisti o tentazioni che ci distolgono dall’obiettivo prefissato.
I passi fondamentali per trasformare i buoni propositi in realtà
Come per ogni percorso di cambiamento da intraprendere è necessario avere delle regole da seguire. Questo permette di rendere realizzabile il proprio obiettivo ed evitare delusioni.
- Innanzitutto, è necessario trasformare i buoni propositi in obiettivi che siano concreti. Il proposito è di per sé qualcosa di più astratto e aleatorio mentre l’obiettivo è già qualcosa per cui è necessario impegnarsi. Per questo motivo se si vuole davvero realizzare i propri buoni propositi è importante far sì che diventino veri e propri obiettivi che inneschino in noi la passione nel perseguirli. Un’attività che può aiutare in questo è scrivere nero su bianco i traguardi che si vuole raggiungere.
- Far sì che i propri obiettivi siano effettivamente raggiungibili. Per farlo è importante che questi rispondano a delle caratteristiche, ovvero siano specifici, misurabili, ambiziosi, realistici e a tempo limitato.
- Individuare gli ostacoli e le persone a cui chiedere supporto. Nello stilare la propria lista degli obiettivi per il nuovo anno è importante valutare eventuali difficoltà che potrebbero intralciare il percorso intrapreso e per questo è necessario sapere in anticipo come comportarsi e a chi, eventualmente, chiedere aiuto.
- Infine è fondamentale essere convinti di riuscire nel proprio intento.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il 77% degli italiani almeno una volta nella vita si è posto dei buoni propositi all’inizio dell’anno. Questi come valutano il proprio percorso? Il 17% di essi si dà un voto da 10 a 8 indicando di essere riuscito a rispettare perfettamente i propri propositi. Il 73% di essi si trova nella fascia intermedia dandosi un voto che va da 7 a 3. Infine il restante 10% ammette di non essere riuscito a realizzare i propri obiettivi.
- Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Psychology da parte dell’Università di Scranton in Pennsylvania il 50% degli americani si impegna a stilare una lista di buoni propositi per il nuovo anno ma solo l’8% li mantiene, altre indagini affermano che arrivati a giugno 6 persone su 10 hanno già abbandonato i loro piani, e che il 20% delle persone si troverà a stilare un elenco di buoni propositi identico l’anno seguente.
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