Negli ultimi giorni si sta registrando un notevole numero di prenotazioni di soggiorni in Ucraina: su Airbnb, la piattaforma online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, migliaia di persone stanno prenotando vacanze ucraine.
Ma perché sta succedendo tutto ciò?
Nessuno ha intenzione di andare in Ucraina per vacanza, ma in molti hanno pensato di prenotare un soggiorno in questo periodo.
Si tratta di una escamotage per donare soldi velocemente agli abitanti dell’Ucraina.
“In 48 ore sono state prenotate 61.402 notti in Ucraina. Sono 1,9 milioni di dollari destinati agli host bisognosi. È un’idea fantastica che proviene dalla nostra comunità. Grazie”, ha detto Brian Chesky, CEO di Airbnb.
Secondo gli ultimi dati condivisi dalla piattaforma, migliaia di utenti da tutto il mondo hanno prenotato più di 61mila notti su Airbnb, raccogliendo la cifra di circa due milioni di dollari.
Più della metà dei soggiorni arrivano dall’America, un’altra buona parte delle prenotazioni, sempre secondo i dati condivisi dall’azienda, arrivano da utenti nel Regno Unito e quasi tremila da canadesi.
Airbnb ha comunicato che sta permettendo a tutte le persone che vivono nei paesi confinanti con l’Ucraina di iscriversi alla piattaforma per offrire alloggi temporanei ai rifugiati ucraini, spiegando che non è necessario essere host di Airbnb per registrarsi.
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