Cos’è il bonus psicologo 2024? Scopri gli aggiornamenti e le modifiche per il nuovo anno
Il bonus psicologo è stato approvato anche per l’anno 2024. Nello specifico, si tratta di un contributo disponibile fino all’importo massimo di 1.500 euro che ha come obiettivo quello di supportare le spese di un percorso di psicoterapia presso un medico specialista iscritto in modo regolare all’albo degli psicologi – psicoterapeuti.
Il bonus era stato introdotto per la prima volta in modo sperimentale nel 2022, riscontrando un grandissimo successo. A poter accedere, nello specifico, sono tutti i cittadini residenti in Italia che hanno avuto problemi idi tipo psicologico in seguito alla pandemia e alla crisi socio economica.
Per poter accedere, però, è bene evidenziare che il richiedente dovrà rispettare alcuni requisiti minimi legati al reddito Isee.
Le domande potranno essere inviate a partire dal 18 marzo 2024.
Scopri maggiori informazioni in merito al bonus psicologo 2024, in particolare quali sono i requisiti minimi di accesso e come inviare la domanda.
Quali sono i requisiti minimi per accedere al bonus psicologo 2024?
Come già evidenziato, il bonus è rivolto a tutti coloro che hanno avuto problemi e difficoltà di tipo psicologico a causa della pandemia e della crisi economica verificatasi di seguito. L’obiettivo, quindi, è quello di supportare chiunque abbia deciso di iniziare un percorso psicoterapeutico.
Per inviare la domanda per l’accesso al bonus e fare in modo che questa venga considerata valida, è necessario rispettare determinati requisiti minimi. Nello specifico, possono richiedere il bonus tutti coloro che si trovano in condizione medica dichiarata di:
- Ansia;
- Stress;
- Depressione;
- Fragilità di tipo psicologico.
Inoltre, un ulteriore requisito da non sottovalutare riguarda il reddito ISEE. In particolare, sarà necessario essere in possesso di un Isee che, in corso di validità, presenta un valore non superiore a 50 mila euro. Nel caso in cui la domanda verrà inoltrata con un Isee non valido, questa verrà considerata nulla. Infine, per poter inviare la richiesta, è necessario essere residenti in Italia.
Come e quando sarà possibile inviare la richiesta di accesso?
Come già evidenziato, per poter accedere all’incentivo, sarà necessario inviare una richiesta d’accesso al bonus. Nello specifico, secondo gli ultimi aggiornamenti emersi dal governo, la domanda potrà essere presentata a partire dal 18 marzo fino al 31 maggio 2024.
Per inviare la domanda sarà sufficiente accedere al sito ufficiale Inps, in particolare nel servizio online tramite il taso “Utilizza il servizio”. In genere, per inviare la procedura e fare in modo che questa venga approvata, sarà necessario essere in possesso di un’identità digitale, quale rispettivamente:
- identità SPID (almeno pari al Livello 2);
- CIE (Carta d’identità elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Come succede se la domanda viene accettata?
Dopo aver inviato la richiesta, sarà necessario attendere la stesura della graduatoria dei beneficiari da parte dell’Inps. Nel caso in cui la richiesta viene accolta, l’utente avrà riconosciuto un contributo fino a 50 euro per ogni seduta di terapia. L’importo verrà concesso fino al raggiungimento della somma massima assegnata, che può variare in base ai limiti del reddito Isee. Nello specifico:
- Isee inferiore a 15 mila euro: in questo caso, il beneficiario potrà accedere ad un importo massimo di 50 euro per seduta, fino al raggiungimento della somma di 1.500 euro per utente;
- Isee compreso tra 15 mila euro e 30 mila euro: in questo caso, il beneficiario potrà accedere ad un importo massimo di 50 euro per seduta, fino al raggiungimento della somma di 1.000 euro per utente;
- Isee superiore a 30 mila euro ma interiore di 50 mila euro: in questo caso, il beneficiario potrà accedere ad un importo massimo di 50 euro per seduta, fino al raggiungimento della somma di 500 euro per utente.
Nel momento in cui si avranno maggiori informazioni sull’importo massimo concesso, al beneficiario verrà consegnato il codice univoco associato. Quest’ultimo dovrà essere dato direttamente allo specialista che lo segue nel percorso di psicoterapia. Il codice deve essere utilizzato entro 270 giorni dal momento in cui la domanda viene approvata. Nel caso in cui non si rispettino tali scadenza, il codice univo associato verrà annullato in modo automatico.