Bonus matrimonio 2020: come richiederlo e in quali regioni

bonus matrimonio

Un bonus per le coppie che decidono di sposarsi. Nonostante nel decreto rilancio non sia passato il bonus matrimonio, ci sono alcune regioni che hanno deciso di approvarlo ed altre che hanno intenzione di farlo in futuro.

Bonus mobili 2020: requisiti e domanda

Bonus matrimonio in Sardegna

In Sardegna le coppie che convolano a nozze entro dicembre hanno diritto ad un bonus di 4mila euro. In questo modo sono finanziabili tutti i costi relativi alle spese base della cerimonia. Per accedere ai contributi bisogna presentare un’apposita domanda. L’aiuto è valido sino a esaurimento fondi e verrà erogato sulla base dell’ordine di presentazione della richiesta e di un criterio di priorità calcolato in base all’Isee.

Bonus matrimonio in Puglia

Anche in Puglia le coppie che decidono di sposarsi avranno diritto al rimborso parziale delle spese. È prevista l’erogazione di un voucher di 1.500 euro in favore delle imprese della filiera. Sono infatti gli operatori del settore che dovranno fare richiesta, per conto degli sposi, per accedere all’iniziativa di sconto sulle feste di matrimonio organizzate dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 (il bonus è quindi retroattivo). Il bonus matrimonio può essere richiesto da:

  • sale ricevimenti;
  • strutture alberghiere;
  • ristoranti;
  • aziende di trasporto passeggeri;
  • aziende di produzione e vendita di abiti da sposa e da cerimonia;
  • aziende di produzione e vendita bomboniere;
  • parrucchieri e make-up artist;
  • artisti e aziende di servizi musicali e intrattenimento dal vivo;
  • wedding planner.

Bonus matrimonio in Sicilia

La Regione Sicilia segue la strada già tracciata da Puglia e Sardegna. L’importo del bonus per ogni coppia futura è fissato nel limite massimo di 3 mila euro. È necessario, per usufruirne, di avere un Isee massimo di 30 mila euro, che sarà calcolato sommando i valori dei due nuclei familiari d’origine e quello dei futuri coniugi, il tutto ridotto del 40%. Ad essere presi in considerazione saranno i matrimoni che abbiano avuto luogo dal 15 settembre 2020 al 31 luglio 2021.

Per il bonus matrimoni la Regione Sicilia ha stanziato 3,5 milioni di euro. I futuri sposi potranno chiedere il bonus per:

  • sostenere le spese di pubblicazione;
  • di partecipazione-inviti;
  • la fornitura di fiori e arredi floreali;
  • parrucchieri ed estetisti;
  • l’acquisto degli anelli nuziali;
  • l’abbigliamento;
  • l’affitto della vettura per il giorno della celebrazione nonché di sala-locali e catering;
  • servizi di fotografia e riprese video; intrattenimento musicale;
  • regali per i testimoni;
  • spese per agenzie di viaggio.

Istat: più coppie sposate, percentuale di nascite in calo

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • Le ultime regole per la regione Sicilia stanno per essere definite. Intanto, le domande per la richiesta del beneficio potranno essere inviate dal giorno dopo la pubblicazione del decreto sulla Gurs e fino ai successivi 60 giorni al dipartimento Famiglia a firma congiunta dei futuri sposi.

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