Il bonus car sharing ha registrato un grandissimo successo presso il comune di Bologna. Di cosa si tratta nello specifico e come funziona l’incentivo?
Di seguito maggiori informazioni in merito al bonus car sharing, come funziona l’incentivo e fino a quando è attivo nel comune di Bologna.
Cos’è il bonus car sharing?
Il bonus si presenta come un incentivo volto a favorire la mobilità elettrica. Si tratta di un incentivo dove il beneficiario carica 20 euro di credito avendone 220 da parte del bonus. Tale cifra equivale in totale a ben 6 mesi gratis di servizio. In particolare, attivo anche nelle città di Casalecchio di Reno, Ferrara, Imola e Rimini, l’incentivo ha riscontrato un grandissimo consenso da parte dei cittadini della città di Bologna. Il bonus può essere richiesto dai residenti Bolognesi che sono iscritti al servizio Corrente in data posteriore al 21 novembre 2022 e, inoltre, è bene evidenziare che solo i primi 900 richiedenti accedono al bonus. Infine, l’incentivo è disponibile fino al 31 dicembre 2023.
Altri incentivi a favore della mobilità sostenibile
In aggiunta, il Ministero ha messo a disposizione dei fondi per garantire ad altri 3 mila residenti bolognesi il diritto di accedere alle bici muscolari gratis per un totale di 3 mesi. Inoltre, si offre anche la possibilità di accedere alle ebike con prezzi molto scontati, al prezzo stracciato di 5 euro. Per poter accedere è necessario inviare una richiesta alla mail support.it@ridemovi.com entro e non oltre la data del 31 0ttobre 2023. Infine, servirà presentare un documento di riconoscimento con i propri dati personali e certificato di residenza.
Incentivi per l’acquisto di e-bike: ecco cosa sapere
Infine, un ultimo incentivo proposto dal Ministero prevede un bonus di ben:
- 500 euro per tutti coloro che acquistano una bicicletta con pedalata assistita;
- 1000 euro per tutti coloro che acquistano una cargo bike elettrica.
Per usufruire dell’incentivo è necessario inviare la domanda a partire dalla data 11 luglio 2023. Anche in questo caso, possono beneficiare dell’incentivo soltanto i residenti della città e i dipendenti con sede di lavoro nel comune di Bologna.
