Secondo l’Annual Report di AssoBirra il 2019 ha visto gli abitanti italiani crescere sostanzialmente nel consumo di birra. Il BelPaese ha visto aumentare la produzione rispetto al 2018 del 5% in più per il terzo anno consecutivo e con una sorpresa: la birra italiana piace molto anche all’estero, tanto che le esportazioni di questa bevanda sono cresciute del 13%.
La birra è la vera protagonista: ogni anno il 7 agosto si celebra infatti la Giornata Internazionale di questo nettare
Agli abitanti italiani la birra piace soprattutto per il suo sapore (60%), ma anche perché considerata una bevanda che crea amicizia e unione (22%).
Dal reporto di Assobirra emerge soprattutto che la birra viene principalmente venuta pasteggiando, e soprattutto nel periodo del lockdown è stata centrale nelle occasioni di consumo domestico. Almeno 1 italiano su 4 pasteggia a birra, soprattutto nella fascia dai 25 a 44 anni. La birra dunque è stato un modo per tenere i rapporti sociali elevati anche nei momenti più difficili della pandemia.
Durante il lockdown le statistiche dicono che ci sia stata l’occasione perfetta per sperimentare nuovi gusti di birra. Un mercato che da solo ammonta a oltre 9 miliardi di euro e tiene occupati solo in Italia oltre 144.000 lavoratori.
La birra fa bene
Ovviamente se bevuta con moderazione. La presenza di potassio e delle vitamine del gruppo B, in particolare dalla B6 contribuisce a neutralizzare l’omocisteina e, dunque, indirettamente, prevenire le malattie cardiovascolari. Inoltre dopo un allenamento intenso, un bicchiere di birra fresca è l’ideale per ristabilire l’equilibrio di zuccheri e di liquidi. Gli zuccheri contenuti nella birra infatti sono indispensabili per portare nuova energia al corpo, contribuendo alla formazione della massa muscolare. Inoltre uno studio del 2013, pubblicato sull’International Journal of Endocrinology, ha dimostrato che il consumo moderato di birre artigianali (meno raffinate), porta ad un aumento della densità ossea negli uomini.
In copertina: foto Di Matva da Shutterstock
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- La birra a doppio malto non esiste! Si tratta di una invenzione della legislazione italiana per classificare le birre secondo il loro grado alcolico.
- Barak Obama ha una birra personale che si chiama White House Honey Ale. L’ha creata lo chef della Casa Bianca seguendo una ricetta che utilizza come aromatizzante il miele proveniente dagli alveari del giardino della stessa Casa Bianca.
- I primi Mastri Birrai erano donne. Un ruolo che si sta lentamente ristabilendo negli ultimi tempi.
- La birra più costosa è la Vieille Bon Secours, una rara bionda belga venduta esclusivamente al Bierdrome di Londra. In una bottiglia da 12 litri al costo di 780 dollari.
- Nello spazio non si possono consumare bevande gassate, a causa della microgravità. Ma il birrificio australiano 4 Pines ha risolto il problema con una birra che ha chiamato Vostok con un basso contenuto di gas. Il nome è associato alla prima missione spaziale russa.
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