Le piastrelle sono un elemento fondamentale per la progettazione del bagno
Come piastrellare un bagno? Le piastrelle non solo contribuiscono a plasmare e a ridefinire gli spazi, ma anche a sottolineare lo stile del bagno. La forma, la dimensione, i colori e i decori delle piastrelle suggeriscono la personalità, e aiutano a rendere l’ambiente armonico e piacevole alla vista.
Ma non tutte le piastrelle sono uguali, e non tutte sono adatte alle specifiche esigenze del bagno. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle diverse tipologie di piastrelle disponibili e tanti consigli su come piastrellare sia un bagno piccolo che un bagno grande.
Tipologie di piastrelle per il bagno
La ceramica è il materiale più comune per le piastrelle del bagno, ma non è l’unico. Il klinker, per esempio, è una tipologia di laterizio molto resistente agli urti e agli sbalzi di temperatura e, anche se si tratta di un materiale utilizzato meno, ultimamente si sta rivalutando come valido alleato del bagno.
Infine c’è il cotto, un classico senza tempo che è molto gettonato per rivestire tipologie di bagni in stile rustico o classico, perché conferisce loro un tocco raffinato e colorato.
Inoltre, oggi, il grès porcellanato rappresenta il materiale più versatile e adatto a un ambiente come il bagno. Ciò grazie alla molteplicità degli stili e degli effetti disponibili, le ottime capacità meccaniche e un buon rapporto qualità/prezzo, che lo rendono un tipo di materiale da privilegiare per i rivestimenti di pareti e pavimento.
Piastrellare un bagno step by step
Piastrellare un bagno può sembrare una sfida, ma con la giusta pianificazione e preparazione, è possibile ottenere un risultato sorprendente.
Passo 1: Preparare la superficie
Prima di iniziare a piastrellare, è necessario assicurarsi che la superficie sia pulita, liscia e priva di crepe o buchi. Se necessario, è bene applicare una mano di malta per livellare la superficie.
Passo 2: Misura e taglio delle piastrelle
In un bagno è importante adattare le piastrelle alla forma e alle dimensioni delle pareti. Pertanto, è necessario misurare accuratamente le pareti e pianificare la disposizione delle piastrelle per ridurre al minimo i tagli.
Passo 3: Applicare la malta e posizionare le piastrelle
In questo caso è bene iniziare applicando una piccola quantità di malta sulla parete con una spatola dentata. Per poi posizionare la prima piastrella allineando gli angoli con la linea di riferimento, e battere leggermente con un martello di gomma per far aderire bene la piastrella alla parete. E continuare a posizionare le piastrelle seguendo la linea di riferimento, aggiungendo malta ad ogni piastrella.
Passo 4: Riempiere le fughe
Dopo aver posizionato tutte le piastrelle, è necessario lasciare asciugare per almeno 24 ore. Quindi riempire le fughe tra le piastrelle con malta per fughe, utilizzando una spatola di gomma. E rimuovere l’eccesso di malta con una spugna umida e lasciare asciugare completamente.
Passo 5: Applicare il sigillante
Infine, è necessario applicare il sigillante intorno ai bordi della vasca, del lavandino e della tazza del water per evitare che l’acqua penetri tra le piastrelle.
Piastrellare un bagno piccolo
In un bagno piccolo, i rivestimenti hanno il compito di uniformare l’ambiente e di illuminarlo al meglio, in modo da farlo apparire più grande e spazioso. Per questo motivo, è importante scegliere piastrelle grandi, meglio se in formato rettangolare. Le lastre di grès porcellanato con effetto marmo sono perfette sia in un bagno quadrato, sia in uno rettangolare. Se preferisci un ambiente più caldo, opta per il grès con effetto legno.
Le piastrelle di piccolo formato e con decori elaborati sono più indicate per rivestire alcune porzioni della parete o del pavimento, oppure per creare speciali effetti ottici in contrasto con piastrelle chiare e a tinta unita. Utilizzale per rivestire solo la parete del lavabo oppure per decorare la parete della doccia o della vasca da bagno.
Piastrellare un bagno grande
In un bagno di grandi dimensioni, si ha più libertà di scelta riguardo allo stile, ai colori e al formato delle piastrelle. Puoi scegliere di abbinare le piastrelle delle pareti a quelle del pavimento per ottenere un effetto più uniforme, ma puoi anche variare, mettendo in evidenza una parete e una porzione di pavimento utilizzando piastrelle decorate e multicolori a contrasto con il resto dell’ambiente.
Inoltre, si ha l’opportunità di creare una parete d’accento per evidenziare la vasca, la doccia e il lavabo con un disegno mosaicato complesso. In un bagno piccolo, questo non sarebbe possibile, poiché i disegni troppo intricati hanno bisogno di essere guardati da una certa distanza per essere apprezzati nella loro interezza. Quindi, via libera al colore, che in un bagno di grandi dimensioni ha il compito di scolpire e definire lo spazio e la funzione delle varie aree.
In ogni caso, è importante calibrare la luce e il colore, poiché in un bagno grande non si deve mai sottovalutare il fattore della luminosità e l’effetto della luce naturale sulle piastrelle scelte.