Assicurazione casa: ecco quando è detraibile

Assicurazione casa

Hai sentito parlare di furti e rapine nel quartiere dove vivi? Magari, di notte, incontri grosse difficoltà ad addormentarti? Fortunatamente, le principali compagnie assicurative, da diverso tempo, mettono a disposizione dei cittadini una serie di servizi per coloro che si ritrovano in situazioni estremamente complicate. Una protezione completa, avente ad oggetto l’arredamento delle stanze e gli elettrodomestici di ultima generazione come la lavatrice oppure il televisore nuovo. Si tratta di prodotti che si stanno trasformando rapidamente in oggetti di tendenza, seguendo la scia tracciata da altri Paesi europei.

L’assicurazione sulla casa si contraddistingue per un’ampia gamma di benefici e agevolazioni dal punto di vista fiscale. Innanzitutto, la legislazione nazionale prevede che il cittadino sottoscrittore possa portare in detrazione, quando compila la dichiarazione dei redditi, il 19% dei premi versati per le polizze inerenti ad eventi calamitosi. Una misura studiata per gli italiani che sono esposti al forte rischio di alluvioni, frane e smottamenti vari. C’è da considerare una fondamentale condicio sine qua non. Infatti, la detrazione fiscale è applicabile soltanto alle assicurazioni sottoscritte oppure rinnovate a partire dal primo gennaio 2018.

Quante case ci sono in Italia?

Quali pericoli sono coperti dall’assicurazione casa?

Si tratta di polizze assicurative che possono avere ad oggetto tanto le unità immobiliari, purché indicate come residenza, quanto le singole pertinenze cioè il box auto oppure quella veranda sul retro. Il Parlamento italiano, quando ha varato questi incentivi, ha precisato che è ammissibile una diversità tra il sottoscrittore della polizza e il proprietario dell’immobile, al fine di ampliare la cerchia dei possibili destinatari.

Le principali compagnie assicurative, nel corso degli anni, hanno sviluppato formule flessibili, capaci di adattarsi alla situazione di emergenza, esse giungono a coprire buona parte delle insidie solitamente legate alla proprietà. Può trattarsi di eventi calamitosi, furti, rapine, incendi oppure di responsabilità civile.

Di solito, le categorie da acquistare, separatamente oppure in maniera combinata, sono individuate con l’ausilio di un consulente esperto, un vero e proprio punto di riferimento per i consumatori. Dopo aver valutato le esigenze concrete e le preferenze del cliente, egli elabora una sorta di pacchetto assicurativo e fissa l’ammontare da versare. Quindi, il professionista consiglierà un’assicurazione casa che copra il furto e la rapina, quando il sottoscrittore vive in una zona con un elevato tasso di criminalità. Una scelta sapiente se l’obiettivo finale è quello di mettere al sicuro l’intera famiglia.

Perché scegliere una casa sostenibile?

Il costo medio di un’assicurazione per la casa

Le offerte base disponibili predispongono una serie di garanzie per il sottoscrittore e per il suo nucleo familiare. Sei protetto adeguatamente in caso di incendio della cucina, furto di oggetti di valore, allagamento del bagno e di danni arrecati accidentalmente a terzi. In tutti questi casi, basta attivare una procedura online oppure recarsi presso una delle filiali per ricevere il rimborso in tempi brevi. Il costo di un servizio di questo genere si aggira intorno ai 40 euro da versare quale canone mensile.

I dati statistici aggiornati confermano un crescente interesse da parte di proprietari e affittuari, spesso ragazzi al primo impiego oppure giovani coppie. Non è affatto raro riscontrare anche l’applicazione di sconti quando si procede all’acquisto di più categorie oppure parametrati alla fascia d’età. Tante volte, la protezione da catastrofi naturali o dall’ingresso di rapinatori nell’appartamento è affiancata da una tutela legale che possa chiarire come agire in situazioni drammatiche. Una squadra di avvocati esperti si mette al servizio dei clienti per risolvere rapidamente quelli che sono i problemi con l’appartamento.

In ogni caso, prima di procedere alla sottoscrizione del contratto con una compagnia assicurativa, è buona pratica richiedere un preventivo che sia trasparente nella menzione dei costi.

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO?  ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Pubbliredazionale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts