Aziende arredo green in Liguria
Aziende arredo green in Liguria – La Liguria è una regione ricca di paesaggi mozzafiato tutti naturali. Ed è proprio per sostenere l’ambiente e tutto ciò che regala ai suoi abitanti che molte aziende qui sono attente al tema della sostenibilità.
Grazie ad una produzione capace di portare avanti importanti valori è possibile aiutare il nostro Pianeta e le generazioni future. Anche il settore dell’arredamento non sottovaluta questi fondamentali argomenti.
Tra le principali aziende di arredo green il Liguria vi sono:
- RiArrediamo
- 20HOUSE
RiArrediamo
RiArrediamo è un’azienda di Genova che punta a dare spazio alla fantasia ed alla creatività donando una nuova vita ai mobili utilizzati, ritrovati in cantina o ai mercatini dell’usato.
In questo modo, è possibile ottenere un arredo unico ed un design completamente personalizzato.
Inoltre, grazie al recupero è possibile ottenere arredi come nuovi senza dare il via ad un intero processo di produzione. Quest’ultimo, infatti, porta con sé inquinamento e rifiuti, dannosi per l’ambiente e per la nostra salute.
RiarrediAmo è una vera bottega del riuso creativo, un laboratorio artigianale di riciclo. Qui, infatti, si decorano mobili ed ogni tipo di complemento d’arredo.
Un vero e proprio Pronto Soccorso di arredi vecchi ma ancora pratici e funzionali che, con il giusto intervento, potranno avere l’aspetto desiderato.
L’azienda, inoltre, si ispira alle Botteghe Francesi “Le Resourseries” che uniscono la passione per il riciclo alla creatività.
Infine, per sostenere ancora di più l’ambiente si utilizzano coloranti 100% naturali ed ecosostenibili.
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Aziende arredo green in Liguria: 20HOUSE
20HOUSE è un’azienda di Savona che offre ai propri clienti un sistema completo volto a valorizzare e ristrutturare immobili in maniera sostenibile, dal progetto fino ad arrivare all’arredo.
Grazie all’esperienza di questa realtà è possibile ottenere una casa innovativa e capace di rispettare l’ambiente.
Infine, è possibile scegliere tra una vasta selezione di soluzioni d’arredo interamente studiate su misura in base ai propri gusti ed a tutte le esigenze.
Il progetto Surpluse
Surpluse è un progetto che nasce a Genova volto al riutilizzo di arredi ed oggetti di ogni tipo. Questo nuovo brand nasce al fine di garantire il massimo riciclo e riuso favorendo un’economia circolare.
Tutto è stato studiato in collaborazione con AMIU e il Municipio Medio Ponente.
Surpluse è composto da una rete di luoghi in cui tutti i cittadini possono portare i propri mobili ed oggetti al fine di donarli o ripararli per donargli una nuova vita. Proprio per questo, qui è possibile acquistare svariati oggetti ed arredi di seconda mano.
Il nome “Surpluse” deriva dall’unione delle parole surplus + use ed è nato grazie ad un concorso tra gli studenti di Design della facoltà di Architettura di Genova.
Inoltre, qui è possibile trovare arredamento in legno riciclato realizzato dal centro di educazione al Lavoro Lab 85 grazie al progetto del Dipartimento di Architettura dell’Università di Genova.
Gli obiettivi del progetto
Il progetto vuole essere una vera e propria rivoluzione nata per favorire il riuso ed il riciclo di tutti quegli oggetti a cui è possibile donare una nuova vita od offrire una seconda opportunità.
Infatti, Tiziana Merlino, direttore generale AMIU , spiega: “Attraverso i centri del riuso e del riparo Surpluse vogliamo promuovere la prevenzione della produzione di rifiuti, allungando la vita degli oggetti, prima regola dell’economia circolare. Quello di Coronata è il primo ma abbiamo già messo in rete altri luoghi del riuso e vogliamo creare una rete ampia a servizio dei cittadini. Questo è il primo passo del progetto complesso e articolato che ha messo in collaborazione diversi soggetti, in cui si prevede la diffusione di una rete di riuso e riparo.”
I vari centri presenti sul territorio, inoltre, in base alle proprie dimensioni, saranno identificabili grazie a colori differenti:
- Azzurro per i più piccoli.
- Rosso magenta quelli di media grandezza.
- Viola per gli spazi più ampi.
L’idea è quella di avviare una sorta di franchising al fine di diffondere in tutti i quartieri della città la cultura del riuso e del riutilizzo di arredi ed oggetti di vario tipo.