Nei giorni della settimana del Festival della musica italiana, i riflettori sono puntati sulla città di Sanremo. Ma perché proprio questa città per l’evento musicale nazionale più seguito di sempre? E perché Sanremo è la città dei fiori? Facciamo un viaggio alla scoperta della città e delle curiosità che si nascondono dietro questa piccola, ma tanto amata, città della Liguria.
Alla scoperta di Sanremo, perché è la città dei fiori
L’appellativo di Città dei fiori deriva dalle splendide coltivazioni di garofani, rose e di altre piante che nel corso del tempo hanno reso la nota località turistica della Liguria famosa in tutto il mondo. Questa fama è dovuta anche ai produttori che hanno fatto conoscere le coltivazioni di Sanremo non solo in Italia ma anche all’estero.
I fiori coltivati nel territorio di Sanremo e nella Riviera dei Fiori vengono esportati in tutto il mondo. Il segreto dei coltivatori sanremesi è l’attenzione maniacale e la ricercatezza che mettono nel prendersi cura delle piante: tanto lavoro portato a fiori di una qualità elevata, tra le migliori del pianeta, oltre naturalmente alla bellezza.
La località di Sanremo è la punta di diamante della Riviera dei Fiori, il tratto di costa della Liguria che fa parte della Riviera Ligure di Ponente: questa zona è caratterizzata dalla presenza di ampie spiagge sabbiose e tratti rocciosi, e da un entroterra collinoso. I fiori di Sanremo contribuiscono al maxi indotto del Festival che nel 2024 genera circa 60 milioni di euro.
A rendere favorevole la coltivazione dei fiori è il clima estremamente mite, poco piovoso e molto soleggiato della costa. Non a caso la regione Liguria è leader nazionale nella produzione di piante e fiori: da sola rappresenta il 30% del volume di tutto il florovivaismo italiano e il 14% del valore nazionale che nel 2021 ha sfiorato i 2,8 miliardi di euro.
Tra le principali località della Riviera dei Fiori, oltre a Sanremo, troviamo anche Apricale, uno dei borghi più belli d’Italia, Pieve di Teco, cittadina dai caratteristici porti, il centro d’arte e termale di Pigna, il borgo medievale di Taggia che per estensione è secondo solo a Genova, e Dolceacqua, centro dominato dal Castello dei Doria raggiungibile attraverso uno scenografico ponte sul Nervia.
Sanremo: gli abitanti, cultura, tradizioni anche oltre la settimana della musica
Sanremo è una città che vive tutto l’anno, non solo durante la settimana del Festival. La sua storia, il clima mite, il ricco patrimonio culturale e le tradizioni la rendono una destinazione imperdibile per chi desidera scoprire le meraviglie della Liguria e dell’Italia.
Sanremo, conosciuta anche localmente come Sanrèm o San Römu, e in latino come Villa Matutiae o Civitas Sancti Romuli, è una città di 53.035 abitanti situata nella provincia di Imperia, in Liguria. È il principale comune della provincia per popolazione, superato in bilancio solo dal comune di Genova, e rappresenta un’importante località turistica rinomata per la coltivazione dei fiori.
La storia e le origini della città ligure
Fondata a ridosso di due dorsali montuose, la città di Sanremo ha origini antiche e si è sviluppata significativamente in epoca romana lungo la Via Julia Augusta. Il nucleo abitativo originario, la Pigna, si trova su una collina-promontorio, caratterizzato da stretti vicoli e piazze pittoresche, testimonianza della ricca storia di Sanremo.
Clima e territorio
Grazie alla protezione offerta dalle montagne alle sue spalle, Sanremo gode del clima più mite della Liguria e della massima parte dell’Italia settentrionale e centrale. Questo clima favorevole ha contribuito alla fama della città come località turistica e alla prosperità della floricoltura, settore di punta dell’economia locale.
Cultura e tradizioni sanremesi
Sanremo è un crogiolo di eventi culturali che vanno oltre il celebre Festival della Canzone Italiana. La città ospita numerose manifestazioni, tra cui la corsa ciclistica Milano-Sanremo, il Premio Tenco, il rally di automobilismo e il Challenge Sanremo, una gara internazionale di triathlon. Inoltre, è sede di uno dei quattro casinò italiani.
Patrimonio architettonico
Il patrimonio architettonico di Sanremo spazia dalle architetture religiose, come la basilica di San Siro, alle ville in stile liberty che adornano la città, testimoni dell’epoca d’oro del turismo aristocratico europeo. Tra i luoghi di interesse, si distinguono anche il santuario della Madonna della Costa, la “chiesa russa” di Cristo Salvatore, e Villa Nobel, l’ultima residenza dell’inventore del premio Nobel.
L’economia: turismo, floricoltura e produzione di olio d’oliva
L’economia di Sanremo è fortemente legata al turismo, alla floricoltura e alla produzione di olio d’oliva. La città accoglie una popolazione diversificata, compresa una significativa comunità di stranieri, che contribuisce alla ricchezza culturale e sociale del luogo.
Eventi e manifestazioni: non solo musica
Oltre al Festival della Canzone Italiana, Sanremo si anima con eventi come Sanremo in Fiore, il Rally Storico di Sanremo e numerose regate veliche. Questi eventi non solo attraggono visitatori da tutto il mondo ma sottolineano anche l’importanza della città nel panorama culturale e sportivo italiano.
Curiosità su Sanremo e il suo festival che (forse) non conoscevi
Il Festival della Musica prima a Viareggio
Una curiosità che molti forse non sanno è che il concetto originario di un festival musicale in Italia prese vita a Viareggio, prima di diventare l’iconico Festival della Canzone Italiana di Sanremo. L’idea di una competizione musicale come quella che conosciamo oggi iniziò a prendere forma nei primi anni del dopoguerra, con Viareggio che ospitò un evento simile. Tuttavia, fu la visione e l’iniziativa di Angelo Nicola Amato, un noto dirigente dell’epoca, a trasferire e trasformare questo concetto nella città di Sanremo, dando vita nel 1951 a quello che sarebbe diventato il più celebre e longevo festival musicale italiano, un appuntamento annuale imperdibile che ha saputo rinnovarsi e adattarsi attraverso le decadi.
L’Eurovision nasce dal Festival di Sanremo
Il Festival della Canzone Italiana di Sanremo non è solo un pilastro della cultura musicale italiana, ma ha anche giocato un ruolo fondamentale nella nascita dell’Eurovision Song Contest. Ispirato dal successo e dall’innovazione del format sanremese, l’Eurovision è stato ideato con l’intento di unire i paesi europei in una competizione musicale che trascendesse le frontiere, promuovendo la diversità culturale e la condivisione di talenti musicali. Da quel momento, l’Eurovision ha preso vita propria, diventando uno degli eventi musicali più seguiti e amati a livello internazionale, ma le sue radici rimangono fermamente ancorate alla tradizione e al successo del Festival di Sanremo, testimoniando l’importanza della città e del suo festival nella storia della musica europea.