Istituita con L.R 6 Ottobre 1997, la Valle dell’Aniene è una riserva naturale che si estende per circa 650 ettari. Si tratta di uno dei territori più affascinanti della regione Lazio. La Valle di Aniene è attraversata dall’omonimo fiume, che sorge sui Monti Simbruini. Oltre che per la sua straordinaria bellezza, questo luogo è noto anche per la foresta di salici, situata accanto al fiume Aniene.
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Roma e la meravigliosa Valle dell’Aniene: un po’ di storia
Gli insediamenti umani all’interno della riserva naturale Valle dell’Aniene hanno origini molto antiche. Però, è stato soltanto con la romanizzazione che il parco dell’Aniene ha acquisito maggiore importanza e fama. Infatti, il popolo romano ha favorito numerosissimi vantaggi e sviluppi, affinché questo territorio potesse essere in grado di avere un efficiente rete di comunicazioni. Fra i vantaggi apportati dalla civiltà romana si trovano:
- 4 acquedotti, grazie ai quali le acque del fiume Aniene arrivano in città
- reticoli di comunicazione ed insediamenti
Dopo un periodo dominato da efficienza e modernizzazione, la Valle dell’Aniene ne attraversa uno nuovo e del tutto diverso. Infatti, nel periodo di passaggio fra la tarda antichità ed il Medioevo, Aniene diventa un luogo di culti perlopiù orientale. Questo passaggio è stato possibili grazie al misticismo proprio del suo paesaggio. Così, grazie soprattutto al progetto di San Benedetto, il famoso paesaggio romano diventa, per un certo periodo, il luogo principale di diffusione del monachesimo. Invece, a cavallo tra il X e l’XI secolo, la Valle di Aniene diventa protagonista di uno spopolamento. Infatti, gli abitanti decisero di spostarsi verso località di pianura, sempre più vicine al centro città. Infine, durante il XII secolo, gli Orsini acquisirono la giurisprudenza della Valle, cambiandone del tutto le attività produttive. Fra i luoghi di maggiore interesse, è possibile visitare:
- Mandela (tappa del famoso Cammino di Sant’Agostino da Norcia)
- il Parco dei Monti Lucretili
Mandela e il Cammino di San Benedetto
Nell’alta Valle dell’Aniene, a 300 km da Norcia, si trovano i luoghi del Cammino di San Benedetto da Norcia. Si tratta di un percorso di 16 tappe, in cui si attraversano i luoghi più significativi della vita di San Benedetto da Norcia. Il cammino è lungo oltre 300 km, parte da Norcia, attraversa la parte più alta della Valle dell’Aniene e culmina verso la fine della Campania, precisamente a Montecassino. Chi affronta questo percorso, al di là della propria fede, viene generalmente definito pellegrino. Inoltre, ogni pellegrino porta con sé la cosiddetta credenziale. Sostanzialmente, si tratta di una sorta di pass, su cui vengono segnate tutte le tappe percorse. Una volta giunti al termine del Cammino di San Benedetto, il pellegrino riceve il testimonium: il documento, cioè, dichiara l’avvenuto cammino. Le tappe del Cammino di San Benedetto sono, in ordine di percorrenza:
- Norcia
- Cascia
- Monteleone di Spoleto
- Leonessa
- Poggio Bustone
- Rieti
- Valle Santa
- Rocca Sinibalda
- Castel di Tora
- Pozzaglia
- Orvinio
- Mandela
- Vicovaro
- Subiaco
- Trevi nel Lazio
- Collepardo
- Certosa di Trisulti
- Casamari
- Arpino
- le Gole della Melfa
- Roccasecca
- Montecassino
Il Parco dei Monti Lucretili
Il Parco dei Monti Lucretili è uno dei parchi più grandi del Lazio. Nonostante sia collocato nelle immediate vicinanze della città, questo parco è molto ricco di boschi ed ampi pianori. All’interno di tutto il territorio che compone il parco, si trovano 13 piccoli Comuni, dall’aria incantata e magica. I boschi e le acque che attraversano il parco facilitano l’accesso a questi luoghi, rendendo il tragitto un esperienza unica ed irresistibile. Inoltre, all’interno del Parco dei Monti Lucretili si trova il Giardino delle Orchidee. Si tratta di un piccolissimo appezzamento di terra, dove, ogni primavera, fioriscono unicamente numerosissime e coloratissime orchidee spontanee.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nel 1999, è stata costituita l’Associazione insieme per l’Aniene Onlus. L’obiettivo principale dell’associazione è quello di tutelare la riserva naturale della Valle dell’Aniene, oltreché di sensibilizzare alle tematiche ambientali.
- Il fiume Aniene, che attraversa l’omonima Valle, è lungo 98,5 km ed è il secondo maggiore affluente del principale fiume Tevere.
- Secondo i dati aggiornati al 2019, l’Italia è il quarto paese più visitato al mondo dagli stranieri. Infatti, nel corso solo del 2020, il totale delle visite turistiche in Italia ammonta a 55,7 milioni, di cui 65 milioni di stranieri.
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