Ecco la lista di quei cibi che accelerano in maniera naturale i meccanismi brucia grassi del nostro organismo, aiutandolo a trasformare il cibo in energia anziché in adipe.
Non stiamo parlando solo di prova costume, ma di un diario alimentare sano da seguire sempre, tutti i giorni, di abitudini che potrebbero far parte della nostra quotidianità per aiutarci a vivere una vita più sana.
Metabolismo lento, molti abitanti ne soffrono
Sono più di quanto pensiamo, gli abitanti che soffrono di un metabolismo lento, ovvero quelle persone che non riescono a perdere peso pur convinti di seguire la giusta dieta alimentare. Ma a volte non basta la convinzione: esiste un mondo vastissimo sull’alimentazione, che non tutti conosciamo, e spesso ci ritroviamo a commettere errori nei piccoli gesti quotidiani (uno molto diffuso è quello di sostituire i pasti con la frutta, assolutamente sbagliato! Leggi gli altri errori comuni che tutti facciamo, in fondo, sulle nostre Pillole di Curiosità) che ci rallentano il metabolismo, ovvero l’energia utilizzata per i processi fisiologici vitali dell’organismo, che ci consente di camminare, respirare e trasformare il cibo ingerito in energia e bruciare calorie, facendo smaltire più facilmente ciò che si mangia.
Ma quali sono i cibi che accelerano il metabolismo?
E soprattutto, perché questi cibi sono fondamentali? «Innanzitutto – precisa la dottoressa Elena Casiraghi, specialista di alimentazione e integrazione nello sport e responsabile dell’“Enervit Nutrition Center – for Sport and Wellness” di Milano – tutti gli alimenti ricchi di antiossidanti accelerano anche il metabolismomantenendo il nostro corpo sano. Questo succede grazie all’attivazione da parte degli antiossidanti contenuti in alcuni alimenti, di un particolare enzima (l’AMP-Kinasi, anche detto “enzima della vita”) che ha la capacità di aumentare la produzione di energia da parte delle cellule dell’organismo.»
Ma quali sono quindi quegli alimenti che accelerano in maniera naturale i meccanismi brucia grassi del nostro organismo aiutandolo a trasformare il cibo in energia anziché in grasso? «Per avere la certezza di assumere una buona quantità di antiossidanti e quindi di alimenti che accelerano il metabolismo – prosegue la dottoressa Casiraghi – è fondamentale avere un’alimentazione colorata. Il colore degli alimenti, in natura, è caratteristico della presenza di antiossidanti.»
Ecco 8 cibi che accelerano il metabolismo:
1 – Zenzero
Importante attivatore del metabolismo può essere grattuggiato su alcune pietanze o mischiato a bibite e smoothies.
2 – Pompelmo
Povero di zuccher e calorie, ma ricco di fibre che lo rendono un alimento brucia grassi, soprattutto per le sue capacità sazianti. Consumato a fine pasto, favorisce l’utilizzo dei grassi come fonte di energia.
3 – Avocado
Ricco di Omega3, fi fibre e di vitamine, in particolare di vitamina K, aiuta a tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue favorendo l’attivazione del metabolismo.
4 – Ananas
Assunto a digiuno previene la ritenzione idrica contrastando la comparsa della cellilite. L’ananas, inoltre, contiene la bromelina, un enzima che se assunto durante i pasti favorisce la digestione delle proteine.
5 – Salmone
Fonte per eccellenza di Omega-3, i cosiddetti grassi buoni che agiscono sulla leptina, l’ormone che determina la velocità con la quale vengono immagazzinate e bruciate le calorie.
6 – Avena
Regola i livelli di zucchero nel sangue, favorisce l’eliminazione di tossine e tiene a bada la sensazione di fame. In più l’avena contiene una buona quantità di fibre, necessarie per il buon funzionamento del metabolismo.
7 – Mandorle
Le mandorle riducono gli indici di lipidi nel sangue e favoriscono il senso di sazietà. In più apportano significative quantità di vitamina E, elemento antiossidante e sono ricche di acidi grassi.
8 – Cannella
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Per dimagrire non basta la dieta. Ecco tra i più comuni errori che facciamo quando pensiamo di mangiare per dimagrire:
- Saltare i pasti: si tratta di una cattiva abitudine, soprattutto in riferimento alla colazione. È opportuno consumare cinque pasti al giorno suddivisi in: colazione, spuntino mattutino, pranzo, spuntino pomeridiano, cena.
- Eliminare completamente i carboidrati: È sbagliatissimo, sia evitarli del tutto che eliminarli di sera. Quello che conta, in un’ottica di perdita di peso, è la quantità di calorie introdotte nell’organismo durante il giorno, ma la dieta può – e in molto casi deve – essere varia.
- Condimenti: in ogni dieta è necessario prestare attenzione ai condimenti, che devono essere usati con moderazione. Ad esempio, non ha senso pranzare o cenare con un’insalata se questa viene ‘rinforzata’ con verdure sottolio, sottaceti, salse e altri condimenti grassi. Ci deve essere equilibrio e misura.
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