Sale il numero di persone che investe sui celebri Sassi di Matera, che attirano turisti da tutto il mondo.
Chi riesce ad acquistarli è obbligato a seguire precise regole di ristrutturazione, il cosiddetto restauro conservativo, nel rispetto delle norme che preservino la natura stessa del luogo:
Nella maggior parte dei casi si parla di ristrutturazione totale: rimane solo intatta la parte esterna. Viene rifatta la pavimentazione, l’impiantistica, gli infissi interni ed esterni. Come materiali vengono utilizzati tufo e cotto. Inoltre la manodopera deve essere necessariamente specializzata.
I costi per ristrutturare si aggirano intorno ai 1500–2000 € al m2. Una volta ristrutturato l’immobile ha un valore che oscilla tra 3000 e 4000 € al m2. Le quotazioni più elevate si rilevano sugli immobili che si affacciano sulla Gravina, con metrature che possono andare da 50 a 250 m2 .
Un po’ più defilati dai Sassi, (via Roma, via XX settembre) troviamo gli immobili degli anni ’50, di solito da ristrutturare, che si trovano a costi da 2000 a 2500 € al m2 . Chi abita in queste zone le predilige perché sono più tranquille e lontane dal flusso turistico e perché si trova meglio parcheggio.
Chi volesse optare per soluzioni singole (villette a schiera, ville indipendenti) deve spostarsi nella frazione limitrofa “La Martella” o verso “Borgo Venusio” dove le quotazioni medie si aggirano intorno ai 1500 € al m2.
Chi acquista i Sassi?
Generalmente sono investitori che arrivano da altre regioni e che utilizzano l’immobile per affittarlo a turisti o per la creazione i strutture turistico ricettive.
Matera è una delle città più antiche del mondo ed è Capitale Europea della Cultura 2019.
Matera 2019: da “Vergogna d’Italia” a “Capitale Europea della Cultura”
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- Quanti sono i Sassi? I sassi non sono le singole abitazioni ricavate dalla roccia, ma due quartieri dove si trovano queste abitazioni abitate da migliaia di anni. I due Sassi di Matera sono il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso.
- Spesso si sente dire che le case di Matera sono scavate nel tufo. Non è corretto: il tufo è una pietra di origine vulcanica. Per esempio si trova in abbondanza nei borghi della Tuscia. La pietra di Matera si chiama invece calcarenite ed è una pietra di origine sedimentaria facile da scavare e lavorare.
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