Eseguire la raccolta differenziata: uno sforzo per un mondo più pulito

Eseguire la raccolta differenziata - come fare|Eseguire la raccolta differenziata - come fare

Osserviamo perché eseguire la raccolta differenziata risulta veramente importante per il benessere del nostro Pianeta e come suddividere i materiali.

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Perché eseguire la raccolta differenziata

Ogni giorno migliaia di rifiuti vengono gettati per strada e nei nostri mari, senza alcuna differenziazione né rispetto per l’ambiente. Il nostro Pianeta ha sempre più bisogno di noi: i pesci si cibano dei nostri scarti e tutta l’immondizia gettata rischia di danneggiare seriamente i nostri territori.

Proprio per questo, si rivela di fondamentale importanza eseguire la raccolta differenziata nella maniera corretta. Un piccolo aiuto da parte di ciascuno di noi può portare gradi risultati, facendo rinascere la Terra.

Seppur la spazzatura prodotta quotidianamente possa sembrare poca, ognuno di noi produce ogni anno oltre 500kg di rifiuti. Spesso prodotti da imballaggi e contenitori vari, oltre che rifiuti di tipo organico.

Scopriamo insieme come suddividere correttamente la spazzatura prodotta ogni giorno.

Eseguire la raccolta differenziata - come fare
Eseguire la raccolta differenziata: uno sforzo per un mondo più pulito – immagine di Unsplash di nareeta martin

Come differenziare i rifiuti

Ogni comune e Paese, ovviamente, possiede le proprie linee guida, in base alla struttura ed alla differente tipologia di scarto.

Ovviamente, l’obiettivo è quello di riuscire a riciclare molti materiali, distinguendoli da ciò che, al contrario, avrà un trattamento differente e verrà eliminato senza danneggiare l’ambiente.

I vari rifiuti, oggi, vengono differenziati in: plastica, organico, carta, vetro, alluminio e metallo, secco e rifiuti speciali.

Per iniziare, la divisione del vetro può risultare abbastanza semplice, in quanto questo particolare materiale viene riconosciuto con facilità da ciascuno di noi.

Ovviamente, non tutte le tipologie di vetro potranno essere riciclate. Proprio per questo, è bene sapere che, all’interno d questo bidone potrai gettare: bottiglie, pezzi di vetro rotto, vasetti, flaconi e bicchieri.

La plastica, invece, risulta più complessa, in quanto vi sono differenti tipologie. Ovviamente, ogni comune fornirà ai cittadini le proprie linee guida, al fine di permettere una raccolta differenziata più semplice.

L’alluminio, poi, è un materiale riciclabile, il quale potrà essere riutilizzato con una nuova vita anche all’infinito. Per questo, è bene inserire all’interno di questo bidone: lattine, bombolette, tubetti, barattoli, bombole, scatolette, e molto altro ancora.

Proprio come l’alluminio, anche la carta potrà essere riciclata nella sua totalità.

Infine, l’umido andrà inserito all’interno di appositi sacchetti biodegradabili, in maniera tale da poter riutilizzare tutto il materiale facente parte di questa categoria. Da qui, poi, sarà possibile creare compost, energia, materiale utile per l’edilizia, e moltissimo altro ancora.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Secondo un curioso studio condotto dal WWF, si stima che ognuno di noi ingerisca ogni settimana all’incirca cinque grammi di plastica.
  • Nell’anno 2020 ben il 78% degli imballaggi di vetro sono stati oggetto di riciclo.

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