Le nuove costruzioni sono oramai indirizzate e progettate per essere sostenibili e con il minor impatto ambientale possibile. Ma anche le case già datate possono trasformarsi e sostenere l’ambiente. Quindi com’è possibile rendere un’abitazione sostenibile? Dalla ristrutturazione degli infissi e dell’aggiunta del fotovoltaico alla scelta di materiali d’arredo ed elettrodomestici, scopriamo come modificare la nostra casa.
Utilizzo del fotovoltaico
Una casa sostenibile può dirsi tale soprattutto quando utilizza fonti di energia rinnovabile e con il minor spreco possibile, a basso impatto ambientale.
Proprio per questo uno dei primi passi consigliati e dal grande risparmio sia energetico che economico, è proprio l’installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto di casa, da balcone e anche in giardino.
Con questi si accumula energia elettrica in grado di essere utilizzata in qualsiasi momento della giornata. Da affiancare a questi, i pannelli solari termici, i quali permettono invece l’accumulo di energia sotto forma di calore, che si traduce in utilizzo di acqua calda come per il servizio di riscaldamento e di raffreddamento.
Abitazione sostenibile: l’illuminazione LED
La luce è fondamentale in una casa, oltre alla produzione sostenibile di energia elettrica, è importante anche la scelta delle lampadine che si installano. La tecnologia delle luci LED risulta molto più durevole ed efficiente e si risparmia fino ad un 90% rispetto alle lampadine alogene. Inoltre consumano meno CO2, che si traduce in meno energia consumata e le componenti della lampadina sono anche riciclabili.
Quindi per rendere un’abitazione sostenibile, l’installazione o il cambio delle luci scegliendo i LED è imprescindibile.
Piccole ristrutturazioni e modifiche nella struttura
Senza stravolgere l’intera struttura, si può rendere sostenibile la propria casa, cambiando gli infissi e le finestre. In questo modo si evita la dispersione di calore o raffreddamento e il conseguente spreco energetico. Per questo, sarebbero ottimali quelle in legno certificate con il sigillo di qualità FSC e con vetro intelligente. Sia per l’esterno che per l’interno.
Ottimale l’inserimento dei pannelli radianti a pavimento. Sicuramente una scelta eco-sostenibile e più economica.
Inoltre sarebbe ideale fare il cappotto di casa. Un valore aggiunto sia per l’isolamento termico e acustico che per il dispendio energetico.
Come rendere un’abitazione sostenibile: scelta di materiali, arredi, elettrodomestici e vernici
Vediamo, infine, come rendere un’abitazione sostenibile dall’interno. Innanzitutto partiamo dalle pareti. Qualora si ridipingessero è bene utilizzare delle vernici atossiche e green. Queste vengono contrassegnate dal marchio europeo di qualità ecologica. Ciò significa che la vernice scelta ha un basso impatto ambientale, è eco-sostenibile e non contiene né metalli pesanti né un alto numero di solventi.
Per quanto riguarda i materiali d’arredo o di finiture, il prediletto è sicuramente il legno, materiale naturale e rinnovabile per eccellenza. Quindi sì a tutti i mobili e complementi in legno o comunque in altri materiali naturali. Anche per i parquet del pavimento, da scegliere con finiture senza solventi.
Qualora si volessero cambiare gli elettrodomestici, bisogna sceglierli a basso consumo e, possibilmente, con un’alta classe energetica.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo il Rapporto Annuale 2018 sull’Efficienza Energetica di Enea, i risparmi energetici ottenuti dal 2011 al 2017 hanno raggiunto il 52% dell’obiettivo al 2020 previsto dal Piano d’Azione Nazionale per l’Efficienza Energetica (PAEE) e dalla Strategia Energetica Nazionale (SEN).
- Sempre secondo il rapporto delle fonti rinnovabili, sono cresciute del 5,3%, in particolare per quanto riguarda il solare termico, che ha registrato un incremento del +5,4%.
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