Le case di lusso, per essere definite e riconosciute come tale, devono presentare delle caratteristiche precise. Scopri quali sono le caratteristiche casa lusso e come riconoscerle.
Abitazioni di lusso: quali sono le caratteristiche e i requisiti?
Secondo i dati del Catasto, in Italia sono presenti ben 35 mila case di lusso. In particolare, si evince dai dati come le abitazioni appartenenti alla categoria catastale A1 sono 35.223 su un totale di 34.882.367 presenti sul suolo italiano. I fattori che influiscono nel definire un’abitazione come casa di lusso o meno sono molteplici. In particolare, per definire una casa come lussuosa, però, e quindi appartenente alle categorie catastali di A1, A8 e A9, è necessario che questa presenti determinate caratteristiche e requisiti specifici.
Caratteristiche case lusso: ecco quali sono e come riconoscerle
La Corte di Cassazione, tramite l’ordinanza n. 1538 del 25 gennaio 2021, ha definito quali sono le caratteristiche delle case di lusso. In questo modo è possibile definire e determinare per quali abitazioni è possibile richiedere le agevolazioni e i contributi fiscali. In particolare, è stato specificato che, per definire una struttura abitativa di lusso è necessario tenere in considerazione la superficie utile complessiva. Per valutare quest’ultima, sarà necessario sottrarre dall’estensione totale la superficie di eventuali:
- Balconi;
- Cantine;
- Posto per macchina;
- Scale;
- Soffitte;
- Terrazze.
Come distinguere e classificare le abitazioni di lusso? Ecco i requisiti specifici e fondamentali
Le abitazioni di lusso, per essere definite tale, devono presentare determinate caratteristiche e requisiti. Queste sono inserite all’interno delle categorie catastali: A1, A8 e A9. Le case di lusso sono ubicate in aree designate dagli strumenti urbanistici come vere e proprie “ville” o “costruzioni di lusso”. In aggiunta, un fattore fondamentale per definire le case di lusso è la dimensione. Questa, infatti, deve essere, per quanto riguarda l’immobile, minimo di 200 mq. Per quanto concerne il lotto, invece, la dimensione minima di riferimento è 3000 mq. Vengono però esclusi i terreni agricoli con rispettive strutture residenziali.
Nel caso in cui l’abitazione presenta una piscina con una dimensione minima di 80 mq o un campo da tennis con una superficie minima di 650 mq, questa viene classificata come lussuosa. In aggiunta, nel caso in cui il costo del terreno supera di una volta e mezzo il costo della sola struttura immobiliare, questa viene automaticamente classificata come lussuosa.
Altre caratteristiche e requisiti fondamentali per le case di lusso
In genere, quindi, è evidente come i fattori che influiscono nella classificazione di una casa come abitazione di lusso sono molteplici. Oltre alla superficie e alla dimensione, infatti, possono essere oggetto di influenza anche la presenza di servizi come ascensori, piscine, campi da tennis e così via. Inoltre, altri fattori molto rilevanti sono sicuramente il benessere e il comfort garantito, l’efficienza energetica e l’utilizzo di materiali pregiati e innovativi.
Un altro aspetto che influisce particolarmente nella classificazione della casa come abitazione di lusso è sicuramente la luminosità naturale. In genere, infatti, gli immobili di lusso presentano una doppia o una tripla esposizione alla luce solare, grazie alla presenza di grandi finestre, vetrate e porte finestre.
Un ulteriore fattore da tenere in considerazione è sicuramente la posizione della casa. Di solito, sono definite case lussuose quelle che hanno sede nelle zone centrali delle città. Infine, la presenza di più piani alti, poiché sinonimo di una vista panoramica più suggestiva, è un requisito tipico delle case di lusso.
Caratteristiche casa lusso: cosa non può mancare nell’arredamento?
L’arredamento degli spazi esterni e interni della casa di lusso è pressoché un aspetto fondamentale. In particolare, una caratteristica imprescindibile è sicuramente l’utilizzo di materiali pregiati e di alta qualità, capaci di valorizzare al meglio l’abitazione. In aggiunta, è bene specificare che un immobile di lusso deve presentare un arredamento unico nel suo genere. Dettagli ricchi di storia, cultura e arte sono necessari per impreziosire l’ambiente. Alcuni esempi possono essere: archi, colonne, travi a vista, camino, stuccature, porte e infissi antichi e così via.
Molto importante, inoltre, è garantire una fluidità tra spazi interni e spazi esterni, in modo che il design sia considerato come un unicum continuo e perfettamente equilibrato.
Normative, tasse e IMU per gli immobili di lusso
Nel momento in cui si acquista una casa, di norma, è necessario versare un contributo di un’imposta di registro e dell’IVA all’impresa che si è occupata della realizzazione dell’immobile. Nel caso in cui si acquista un’abitazione di lusso, l’IVA sarà superiore rispetto ad una casa tradizionale, raggiungendo una percentuale pari al 22%. In aggiunta, è bene evidenziare che il proprietario di un immobile di lusso sarà soggetto al versamento di una tassa ipotecaria pari a 90 euro e l’imposta di bollo pari a 230 euro.
Infine, per quanto concerne l’IMU, si specifica che le categorie catastali A8, A9 e A1 non sono esentate dalla tassa sull’immobile. Di conseguenza, è bene evidenziare che queste devono essere pagate ogni anno dall’acquisto della casa.
