Il sottotetto della casa si presenta come uno spazio particolarmente comodo da poter sfruttare come più si desidera. Per esempio, una buona idea potrebbe essere quella di creare uno studio creativo.
Se si possiede dello spazio inutilizzato in soffitta, questo potrebbe essere usato per creare uno studio creativo dove poter lavorare. Di seguito i passaggi principali per trasformare un sottotetto in uno studio.
Ripulire l’ambiente rendendolo nuovo e pulito
Il primo passo quando si desidera trasformare un sottotetto in uno studio creativo da utilizzare ogni giorno è quello di ripulire a fondo l’ambiente. In particolare, lo spazio deve essere liberato da ogni tipo di oggetto presente in soffitta, compresi scatoloni, mobili, accessori e arnesi vari e così via. Di seguito, dopo aver completamente liberato la stanza, si potrà procedere con una pulizia pulita e molto accurata di pavimento, pareti, finestre e soffitto. In questo modo, oltre a rinfrescare l’ambiente, si avrà la possibilità di capire veramente lo spazio che si ha a disposizione e procedere con l’organizzazione e la progettazione del futuro studio.
Pareti e pavimenti: ecco i consigli principali
Prima di scegliere l’arredamento dello studio, è bene sistemare le pareti e i pavimenti. In particolare, per quanto riguarda le pareti, l’idea migliore è quella di tinteggiarle così da donare un po’ di colore all’ambiente. Tra i colori più consoni, in genere, spiccano sicuramente le tonalità chiare o i colori pastello. Si tratta, infatti, di tinte in grado di donare personalità all’ambiente ma anche maggiore luminosità e ampiezza ottica. Per quanto concerne il pavimento, invece, nel caso in cui questo è abbastanza solido, sarà sufficiente pulirlo a fondo e, magari, inserire un tappeto per ammortizzare i suoni. In alternativa, nel caso in cui il pavimento del sottotetto non è idoneo al nuovo studio, sarà necessario costruire un nuovo pavimento al di sopra di quello già esistente.
L’illuminazione e i sistemi di riscaldamento
Quando si desidera realizzare uno studio creativo nello spazio sotto la soffitta è necessario prestare la giusta attenzione all’illuminazione e ai diversi sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Lo studio, infatti, trattandosi di un luogo dove si dovrà lavorare per diverse ore della giornata necessita sia di una buona e sufficiente illuminazione sia di ottimi sistemi di riscaldamento da attivare nei periodi più freddi dell’anno. Per quanto riguarda l’illuminazione, la l’opzione migliore sarebbe la luce naturale, aggiungendo, se possibile, nuove finestre e aperture. Eppure, nel caso in cui non si ha la possibilità, sarà necessario optare per la luce artificiale. In relazione a quest’ultima, una buona idea è rappresentata dai faretti di luce led, perfetti sia per illuminare ogni angolo della stanza, sia per regolare l’intensità che si desidera. Inoltre, anche la lampada sulla scrivania si presenta come una soluzione molto funzionale per favorire la concentrazione.
Infine, per quanto riguarda i sistemi di riscaldamento, se il sottotetto è collegato all’impianto generale, sarà necessario inserire un termosifone. In alternativa, si può optare per la pompa di calore perfetta per regolare le temperature in ogni stagione e periodo dell’anno.
Arredamento studio: consigli e idee di design
Dopo aver eseguito tutti questi passaggi, si ci potrà dedicare alla scelta dell’arredamento dello studio creativo. In particolare, mobili come la scrivania, la sedia d’ufficio e la libreria sono considerati necessari, in quanto sono i veri protagonisti dell’arredamento studio. In aggiunta, altri arredi che non possono assolutamente mancare sono i diversi contenitori e mobili d’appoggio e multi funzionali, perfetti per contenere all’interno tutte le carte e i documenti da lavoro. Inoltre, trattandosi di un luogo destinato al lavoro, è bene evitare l’utilizzo di arredi e mobili esclusivamente decorativi, in quanto oltre ad essere inutili, occupano spazio prezioso. L’idea migliore è quella di seguire la regola “less is more”, scegliendo modelli efficienti e funzionali per l’ufficio, ma comunque eleganti. Infine, se lo spazio non è un problema, una buona idea potrebbe essere quella di arredare lo studio creativo con l’aggiunta di una zona relax, costituita da divano, poltrone e tavolino.
Infine, è bene evidenziare l’importanza della scelta della sedia d’ufficio. Trattandosi di una sedia che sarà utilizzata diverse ore ogni giorno, è necessario optare per un modello ergonomico e di qualità, così da evitare di danneggiare la postura e la fisicità della persona.