Tettoie: serve il permesso per costruirle?

Tettoie: serve il permesso per costruirle in giardino|Tettoie: serve il permesso per costruirle oppure no

In edilizia occorre sempre fare attenzione ai permessi necessari, perché ci sono manufatti come gazebo o pergolati che rientrando nell’edilizia libera e non richiedono autorizzazione mentre per altri, come le tettoie, serve il permesso per costruirle.

Quando serve il permesso per costruire le tettoie

Le strutture come i gazebo e pergolati, sono temporanee e perciò amovibili. Questa caratteristica legata alla precarietà del manufatto, è  tra  le questioni che definiscono la necessità o meno di un’autorizzazione. Le tettoie nello specifico, posso invece avere bisogno del permesso di costruire ma non sempre. Vediamo quali sono i casi possibili.

La tettoia è una piccola costruzione che può essere realizzata con materiali diversi: in legno, in pvc, in ferro o in vetro. Questo manufatto è composto da una struttura leggera addossata alla parete con il fine ultimo di coprire una porzione di spazio. La tettoia in genere viene costruita a ridosso dell’ingresso principale di una casa, per garantire un riparo prima di entrare. Lo scopo di una tettoia infatti, è quello di creare una zona di protezione nelle immediate adiacenze di una porta o una finestra.  Ma per proteggersi dalle intemperie o dai raggi del sole si costruiscono tettoie anche sopra alle finestre che danno su terrazzi o sui giardini, così da poterli usare in tutte le stagioni.

Sebbene una tettoia non presenti mura perimetrali a chiusura del vano che copre, è comunque classificata come uno spazio coperto. Perciò per la sua realizzazione può essere necessario il permesso di costruire. Questo vale soprattutto se una tettoia è di grandi dimensioni. Sia che venga addossata al muro che fissata al terreno con una gettata di cemento.

Se la tettoia è fatta così, fa volume e incide sulla volumetria totale dell’immobile incrementando gli spazi vivibili. 

Una tettoia di grandi dimensioni che fa volume ha di solito carattere permanente e può perciò essere usata in vari modi. Per questo, è assimilata a nuova costruzione e per realizzarla è necessario presentare le pratiche edilizie per l’autorizzazione dei lavori.

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Quando costruire la tettoia senza permesso di costruzione

Prima di procedere con la realizzazione di una tettoia è sempre bene affidare a un tecnico l’incarico di esaminare nello specifico l’intervento, in modo che possa valutarne le dimensioni, la struttura, i materiali e la finalità. Questo perché non sempre per installare la tettoia serve il permesso di costruire.

Sulla questione relativa al fatto che la costruzione di una tettoia possa rientrare nell’edilizia libera o meno si è espressa varie volte la giurisprudenza. Ne è emerso alla fine che, se la tettoia è ad una sola falda, il manufatto può rientrare nell’edilizia libera. La costruzione però deve rispettare determinati requisiti, come la forma rettangolare e le dimensioni. Deve poggiare per un lato direttamente sulla struttura esistente del fabbricato e per l’altro su pilastrini in legno, E in caso di condominio, deve essere realizzata nella proprietà esclusiva e a servizio del singolo piano.

Questo tipo di tettoia non è considerata nuova costruzione perché è aperta su tre lati e quindi non fa volume. La tettoia senza permesso di costruire è di dimensioni ridotte e di natura provvisoria e per realizzarla basta presentare al Comune una SCIA.

Tettoie: serve il permesso per costruirle oppure no
Tettoie: serve il permesso per costruirle? – Shutterstock
Di Studio Harmony

Costruire la tettoia in un condominio

Se si intende costruire una tettoia su un terrazzo condominiale non serve l’autorizzazione dell’assemblea. Bastano le autorizzazioni del Comune e ovviamente avere cura di realizzarla senza inficiare l’estetica e la stabilità dell’immobile, rispettando le distanze previste dalla legge.

Oltre al permesso di costruire, se una tettoia fa volume deve anche essere accatastata come nuova costruzione. Se la tettoia è addossata al muro dovrà essere dichiarata al catasto come variazione dell’unità immobiliare. Se invece la struttura della tettoia è indipendente, ovvero non ancorata al muro dell’edificio, va accatastata come costruzione autonoma. Non è invece necessario l’accatastamento se il manufatto è di piccole dimensioni. Ossia se la superficie è minore di 8 metri quadri e se la tettoia è utilizzata per l’attività agricola e di allevamento con volume minore di 150 metri cubi e un’altezza che rientra nei 1,80 metri. 

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Nel bonus casa 2021 anche la costruzione di una tettoia è annoverata tra gli interventi che possono beneficiare della detrazione fiscale e da il diritto ad una detrazione fiscale pari al 50% della spesa totale, per un limite massimo di 60.000 euro.
  • Dall’indagine condotta dall’Osservatorio mensile Findomestic nel mese di Ottobre 2021 si riscontra un sensibile aumento della voglia di ristrutturare casa, cresciuta del 4,9% rispetto al mese precedente.

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