La Belle Époque è quel periodo che parte da fine Ottocento fino ai primi decenni del Novecento, caratterizzato da rinascita e benessere in ogni campo e aspetto della vita umana. Non mancano, ovviamente, testimonianze architettoniche di questa felice epoca. Scopriamo quindi gli edifici in stile Liberty tipici, con le caratteristiche della Belle Époque, in Italia.
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Gli edifici italiani di stampo Belle Époque
L’Art Noueveau è conosciuta come stile Liberty o floreale in Italia e abbraccia tutte le forme artistiche: dall’architettura, pittura, artigianato, all’arredamento d’interni. Il Liberty emana modernismo ed emancipazione, si caratterizza per la sinuosità ed eleganza nelle forme e nei decori.
Motivi naturalistici, come quelli floreali, di frutti e disegni orientaleggianti sono protagonisti, insieme a scene di vita quotidiana. Materiali come vetro, ceramica e metallo sono fra i più utilizzati.
Tra gli edifici che meglio rappresentano la Belle Époque in Italia, troviamo:
- Palazzo Castiglioni di Milano, ideato dall’Architetto Giuseppe Sommaruga nel 1901. Questo edificio viene considerato tra i migliori esempi espressivi del Liberty in Italia.
- Casa Galimberti a Milano. Progettata dall’architetto Giovan Battista Bossi agli inizi del Novecento, è uno dei Palazzi Liberty più belli di Milano.
- Villa Scott di Pietro Fenoglio, 1902. Edificio storico nel centro di Torino.
- Villa Florio a Palermo (1988-1903), meravigliosa opera in stile Liberty.
- Nella Via degli Orafi a Pistoia, ricca di edifici in stile Liberty, troviamo anche il Cinema Eden, in quella che era la Galleria Vittorio Emanuele, inaugurato nel 1912.
- Quartiere Coppedè a Roma. Progettato dall’omonimo Architetto Gino Coppedè, si situa nel quartiere Trieste e comprende una serie di edifici in stile Moderno. Fra questi si annoverano: il Villino delle Fate, Palazzo del Ragno e il Palazzo degli Ambasciatori.
- Teatro Margherita di Bari. È uno dei teatri storici della città, edificato tra il 1912 ed il 1914 oltre al Palazzo Mincuzzi dell’Architetto Aldo Forcignanò, inaugurato nel 1928. Rappresenta la Bari commerciale in quanto commissionato dalla famiglia stessa come nuova sede dei loro grandi magazzini.
- Villa Igiea, per opera di Ernesto Basile, 1900, Palermo. È un hotel storico della città. Qui spicca la Sala Basile o Salone degli Specchi, lussuosi spazi in pieno stile Liberty.
L’Italia è quindi ricca di edifici in stile Liberty che meglio rappresentano la Belle Époque. Tra le tante opere, spiccano soprattutto quelle nelle città di Torino, Milano, Pistoia, Palermo, Bari e Roma.
Personaggi di spicco dello stile Liberty in Italia
Uno dei massimi esponenti di fama internazionale dello stile Liberty è l’Architetto Raimondo D’Aronco, che ha disegnato anche i padiglioni dell’Esposizione Universale di Torino del 1902.
Altri importanti personaggii sono Adolfo Wildt, l’Architetto Ernesto Basile e l’artista lodigiano Alessandro Mazzuccotelli.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Perché si chiama stile Liberty? Il termine Liberty deriva dall’inglese Arthur Lasenby Liberty (1858-1919), un commerciante londinese che si occupava appunto di arte e oggetti di consumo.
- Il quartiere Coppedè comprende 18 palazzi e 27 tra palazzine ed edifici in stile Liberty.
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