Le porte interne rappresentano il primo mobile della nostra casa. Si tratta infatti di complementi in grado di cambiare volto alle nostre abitazioni, impattando in modo notevole sullo stile e sull’atmosfera dei vari ambienti domestici. Da ciò si intuisce l’importanza di sceglierle con estrema attenzione, focalizzandosi su alcuni punti chiave, soprattutto se si parla dei materiali. Vetro, legno o laminato? In questa guida verranno analizzate le caratteristiche di tutte e tre le opzioni.
Porte interne in vetro
Il vetro è un materiale che sta conquistando una fetta di mercato molto ampia, per quel che riguarda le porte da interno. Innanzitutto per la loro versatilità, visto che in base al tipo di vetro utilizzato è possibile ottenere una trasparenza più o meno marcata, per facilitare il passaggio della luce. Inoltre, il vetro utilizzato per le porte interne è molto resistente, durevole e di facile manutenzione: altri aspetti che spesso guidano la scelta degli italiani in questa direzione. Va anche aggiunto il fatto che sul mercato si possono reperire diverse opzioni in termini di decorazioni, oltre ovviamente ai vari sistemi di apertura, dalle porte a battente fino a quelle scorrevoli. Infine, le finiture, che aggiungono ulteriore valore allo stile delle nostre case, e che vengono esaltate dal vetro.
Porte interne in legno
Quando si parla di bellezza e di classicità, nessun materiale può competere con il legno. Le porte di questo tipo rappresentano ancora oggi un must per moltissimi italiani, per via del calore che riescono a regalare agli ambienti domestici, per la loro robustezza e per le tantissime essenze presenti sul mercato. Bisogna però fare attenzione in fase di scelta, optando per le porte per interni disponibili online di fattura realmente pregiata. Sugli e-commerce specializzati, infatti, si possono trovare le opzioni migliori in quanto a materiali e finiture. Nel caso delle porte in legno, ad esempio, spiccano il rovere e il noce. Naturalmente non mancano altre soluzioni di spessore, come il ciliegio o il pino, se si preferisce un legno più morbido. Anche in questo caso è possibile reperire porte con vari sistemi di apertura: tra i principali troviamo, oltre al tradizionale battente, anche le porte a libro e le porte scorrevoli realizzate in legno.
Porte interne in laminato
Il laminato è un materiale composito che viene utilizzato spesso per la realizzazione delle porte interne, per merito della sua versatilità. Viene composto da una serie di strati di materiali fibrosi impregnati di resina, pressati a temperature elevate. Questa struttura rende il laminato molto robusto e in grado di resistere ai graffi, agli urti e all’umidità. Serve comunque sfatare un mito: il laminato non è un materiale di “seconda scelta”, perché può essere impreziosito in mille modi diversi. Le migliori aziende specializzate in porte, infatti, arricchiscono questi prodotti con vari inserti o effetti particolari, come il corten, il 3D e l’effetto cemento. Il risultato è una porta in grado di sposarsi alla perfezione con qualsiasi stile d’arredo, mantenendo al tempo stesso un costo concorrenziale. Infine, il laminato piace anche per la sua capacità di resistere alle macchie, e per l’estrema facilità nel pulirlo.
