Si tratta di una professione che nasce negli Usa e in Gran Bretagna sin dagli anni 80 ed ora si sta rapidamente diffondendo anche in Europa e in Italia.
L’Home Stager ha il compito di migliorare un immobile per presentarlo alla vendita valorizzandone gli interni, con rimedi semplici e poco costosi.
Durante il corso si apprenderanno le tecniche di gestione del colore, di allestimento di mobili e complimenti di arredo, selezionandone gli oggetti superflui e riorganizzando gli ambienti in modo ordinato, scegliendo e aggiungendo tende e specchi per valorizzare lo spazio e rendere unabitazione più confortevole e attraente.
La conoscenza delle tecniche e dei materiali è una condizione indispensabile per qualsiasi professionista che operi nel settore.
Completano la formazione creativa dell’Home Stager tutte quelle tecniche per migliorare il contatto con il cliente, tecniche di comunicazione e di promozione per vendere e acquistare servizi, ma anche gestire eventuali obiezioni e come comunicare e promuovere al meglio il prodotto immobiliare.
Proprio per questo un Home Stager deve possedere nozioni base di marketing, del web marketing e della pubblicazione e promozione web e mobile. Meglio se in grado di saper gestire un sito web e promuoverlo sui motori di ricerca (in primis Google) e sui social network più diffusi.
Importante che conosca l’uso di tecnologie, come quelle digitali, che permettano di modificare la fotografia di un ambiente (vuoto o ma arredato), migliorandolo con tecniche di imaging grafico. Utile quindi l’approfondiranno delle tecniche base per fare una buona fotografia di un intervento di Home staging e per poi elaborarne un rendering in 3D.